Silice Libera Cristallina Respirabile

Questionario IMA su Analisi della Gestione dei Rischi (RMOA) sulla Silice Cristallina.
Per quanto riguarda il settore aggregati, desideriamo informarti sulle iniziative intraprese, al riguardo, da ANEPLA in accordo con la nostra associazione europea, UEPG.
In occasione dell'ultimo Comitato Salute e Sicurezza di UEPG di cui ANEPLA fa parte siamo stati aggiornati, dai nostri colleghi dell'UNPG (Union nationale des producteurs de granulats - Unione nazionale dei produttori di aggregati), sullo stato di avanzamento della presentazione, da parte della Francia, della proposta di classificazione ed etichettatura armonizzate (CLH) della silice cristallina (nelle forme di quarzo, tridimite e cristobalite).
Vedi il link al Registro delle intenzioni dell'ECHA: https://echa.europa.eu/registry-of-clh-intentions-until-outcome/-/dislist/details/0b0236e180b9b823.

L'iniziativa della Francia ha fatto seguito allo studio RMOA (Risk Management Option Analysis - Analisi delle Opzioni di Gestione dei Rischi) condotto dall'ANSES (Agence nationale de sécurité sanitaire de l'alimentation, de l'environnement et du travail - Agenzia nazionale per la sicurezza sanitaria dell'alimentazione, dell'ambiente e del lavoro), studio tutt'ora in corso.

Partendo da queste considerazioni, l'IMA-Europe (Industrial Minerals Association - Associazione europea dell'industria mineraria) ha avviato un proprio studio RMOA, chiedendo ai firmatari del NEPSI di supportarlo.
UEPG ha inviato ad ANEPLA, e a tutte le altre associazioni europee del settore, lo scorso 14 maggio, il questionario IMA, chiedendo un confronto sulla modalità migliore per rispondere. Il questionario è infatti indirizzato più alle industrie manifatturiere piuttosto che ai produttori, è molto specifico, richiede dati sensibili e alcune domande possono essere troppo complicate e poco pertinenti per i produttori di aggregati (nella filiera a valle, l'attenzione si concentra sulle seguenti categorie di utilizzo o applicazioni: lettiera per cuccioli; pitture & vernici; malte/calcestruzzo/cemento/intonaci; cibo e mangimi e piastrelle di ceramica).
A seguito di un confronto all'interno del Comitato Salute e Sicurezza di UEPG si è ritenuto più idoneo che sia UEPG a rispondere per tutto il settore degli aggregati.

Lo scorso 30 maggio UEPG ci ha informato che la Francia ha ritirato la propria proposta di classificazione ed etichettatura armonizzate (CLH) della silice cristallina.
Le ragioni del ritiro sono le seguenti: "Un lavoro che comporta l'esposizione alla polvere di silice cristallina respirabile" è ora incluso nella Direttiva 2017/2398/CE, MSCA francese ritiene che la necessità di proporre una classificazione come cancerogeno per la silice cristallina abbia un valore aggiunto per la protezione della salute soprattutto se l'uso da parte dei consumatori è identificato.

Tuttavia, non è stato identificato alcun uso da parte del consumatore che abbia determinato un'esposizione significativa alla silice cristallina per inalazione. Pertanto, la MSCA francese ha deciso di ritirare l'intenzione di presentare una relazione CLH (Classificazione ed etichettatura armonizzata) per questa sostanza". Tuttavia, IMA-Europe e NEPSI continueranno e termineranno lo studio RMOA commissionato a RPA Ltd (link http://rpaltd.co.uk/crystalline-silica).

Si tratta di un'importante informazione di cui la Segreteria NEPSI ha bisogno, poiché il Gruppo di Lavoro dell'ANSES sulla silice cristallina probabilmente continuerà la sua relazione e pubblicherà le sue conclusioni nel secondo semestre di quest'anno. È difficile prevedere quali saranno le conclusioni degli esperti e quali altre misure di gestione dei rischi potrebbero essere raccomandate dall'ANSES. Pertanto è doveroso proseguire nell'iniziativa che è stata lanciata.
L'UEPG risponderà per tutto il settore degli Aggregati una volta raccolte tutte le osservazioni ed i Commenti dalle Singole Associazioni di Categoria Nazionali ed in particolare di ANEPLA per L'Italia, al questionario dello studio RMOA entro il 15 giugno 2018. Il Comitato Salute e Sicurezza sul lavoro di ANEPLA rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento ed in particolare per coloro che volessero approfondire l'argomento.