Approvazione documento ANIM “Disciplinare per la certificazione della professione di responsabile della programmazione e della produzione in cava: Capo cava”

L'Assemblea dei Soci ANIM del 30 giugno 2017 ha ratificato la proposta del Consiglio Nazionale di approvazione del documento "Disciplinare per la certificazione della professione di responsabile della programmazione e della produzione in cava: Capo cava", indirizzato a fornire gli elementi tecnici e amministrativi necessari alla certificazione in ambito nazionale della figura professionale di Capo cava.
Quella del Capo cava è una figura professionale non regolamentata, ma certamente esistente in tutti gli ambiti di cava, dove acquisisce grande importanza in termini di responsabilità per la gestione e la programmazione dell'attività produttiva ordinaria, in attuazione delle disposizioni del Titolare dell'azienda e nel rispetto delle direttive del Direttore responsabile per le problematiche di sicurezza dei lavoratori e dei terzi interessati. Il Capo cava, generalmente, è anche responsabile degli adempimenti in cava riferibili alle problematiche ambientali e territoriali e previsti dai provvedimenti autorizzativi.
A fronte dell'importanza della figura professionale di Capo cava, di cui, tra l'altro, è già stata riconosciuta formalmente la funzione in alcuni ambiti regionali, risulta del tutto assente, a livello nazionale, qualunque riferimento, sia a livello normativo, sia a una eventuale norma ad applicazione volontaria che individui metodi e procedure per il riconoscimento di tale qualifica professionale.
L'ANIM ha ritenuto di colmare il vuoto esistente creando sin dal 2014 un gruppo di lavoro che, sulla scorta di quanto ormai presente a livello internazionale e con una particolare attenzione alla legge 14 gennaio 2013, n. 4, "Disposizioni in materia di professioni non organizzate", ha elaborato il documento di cui in oggetto, anche con il supporto di Organismi di certificazione: il gruppo di lavoro è stato coordinato dall'Ing. Orlando Pandolfi, attualmente Vice Presidente dell'ANIM.
L'ANIM sta perfezionando un accordo operativo con un importante Organismo di certificazione, al fine di concretizzare le previsioni relative alla certificazione della figura professionale di Capo cava, avviando un percorso virtuoso che permetta alle attuali professionalità, con responsabilità corrispondenti a quelle dello stesso Capo cava, di vedere riconosciute in maniera formale le proprie competenze e capacità.
Sarà interesse dei titolari delle aziende estrattive di cava di incentivare l'acquisizione della certificazione di Capo cava, anche al fine di dimostrare, nei confronti di terzi, di aver affidato funzioni essenziali nello sviluppo della ordinaria attività di cava a personale qualificato in grado di adempiere pienamente a tali funzioni.
Ricordo che in molti paesi stranieri, per l'esercizio di attività con elevate responsabilità operative, corrispondenti sostanzialmente a quelle del Capo cava, è richiesta una particolare certificazione professionale: gli operatori italiani, in possesso della necessaria certificazione, potranno far valere le loro capacità e competenze a livello internazionale.
E' intendimento dell'ANIM di avviare, quale passo ulteriore, il procedimento per il riconoscimento formale della professionalità del Capo cava, all'interno delle disposizioni di cui alla legge n. 4/2013 sopra citata, attivando le necessarie iniziative organizzative per dar seguito agli obblighi di rappresentanza, di pubblicità e di contenuto degli elementi informativi, previsti dalla legge stessa.
Quale primo atto organizzativo, l'Assemblea ANIM ha ratificato la proposta del Consiglio Nazionale relativa alla istituzione della Sezione "Capi cava", cui potranno aderire i Soci che abbiano specifico interesse per lo sviluppo di tale professionalità: l'ing. Orlando Pandolfi è stato nominato coordinatore della Sezione.
Si coglie l'occasione per ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per il successo dell'iniziativa sociale di redazione del disciplinare relativo alla professione di Capo cava, nella speranza di essere riusciti ad apportare elementi di novità e di concretezza per lo sviluppo del settore estrattivo di cava.
A partire dal mese di settembre 2017 l'ANIM presenterà il regolamento ai rappresentanti datoriali del settore estrattivo presso i più importanti bacini minerari nazionali e agli Organi di vigilanza in materia di polizia mineraria.
In occasione della fiera MARMO + MAC di Verona dal 27 al 30 settembre 2017 si svolgerà il convegno ANIM "La certificazione delle professionalità e dell'operatività in cava: aspetti normativi, produttivi e di relazione con le certificazioni internazionali. L'esempio del Capo cava", all'interno del quale saranno evidenziati in modo dettagliato le opportunità e i vantaggi relativi alla certificazione delle professioni non regolamentate.
Maggiori informazioni potranno essere ottenute contattando la segreteria operativa dell'ANIM.