Il dinamismo di un’azienda come fattore di crescita

Baioni è un fiore all'occhiello dell'imprenditoria italiana e da sempre si occupa di progettazione e produzione di macchinari e impianti destinati all'industria estrattiva e per la cava, il riciclaggio e il trattamento acque, attraverso una gamma complessa e apprezzata in Italia e a livello internazionale


C i sono oggi piccole e medie imprese italiane che resistono alla crisi e competono in modo eccellente nei mercati internazionali, nonostante il sistema Italia e la crisi del settore delle costruzioni e dell'Oil & Gas non siano particolarmente incoraggianti. L'azienda storica marchigiana, Baioni Crushing Plants con sede a Monte Porzio, (PU) è proprio una di queste.
Di crisi settoriali questa azienda ne ha viste tante e, essendo presente nei mercati internazionali da ormai più di 50 anni, sa che molte crisi economiche sono legate a vicende politiche importanti che hanno il loro peso, talvolta lunghe e pesanti che molto spesso causano un rallentamento della domanda interna degli Stati, pertanto aspetta fiduciosa a che "le cose" ritrovino il corso normale e nel frattempo investe in progetti molto ambiziosi per un prossimo futuro.
Ulderico Baioni, Presidente della società e titolare dell'azienda assieme a tutta la famiglia Baioni, è testimone di tante crisi passate che sono avvenimenti ormai ciclici, un vissuto il suo pieno di storia, fatto non solo di macchine ma anche di uomini, storie a volte narrate con nostalgia ma condite sempre con uno spirito imprenditoriale fatto di prospettive lungimiranti che contraddistingue da sempre questa realtà aziendale a conduzioni familiare che non manca di una cultura unificata con il territorio e che le permette di facilitare la comunicazione e accelerare ogni processo decisionale. La realtà di Baioni infatti non risiede nell'assetto proprietario ma in una serie di aspetti che caratterizzano la compagnia: collaborazione fra management maturo e nuovo, giovani ingegneri sono entrati a far parte della società soprattutto nella Divisione Environment, l'innovazione continua dei macchinari, dei sistemi di automazione a bordo, le strategie di marketing e commerciali condivise, la presenza di persone che lavorano nell'azienda da oltre 30 anni, le numerose installazioni tuttora operanti dopo tanti anni in ben 80 Paesi, l'apertura di nuove filiali commerciali in Africa settentrionale e in America Centrale.
Gli investimenti nella ricerca sono decisivi, sia per l'azienda che per il Paese, come dimostrano i paesi emergenti. Baioni ha ‘recepito il messaggio', "siamo presenti come partner e fornitori di molte aziende che operano nel settore delle cave, miniere, costruzioni, dell'Oil&Gas - spiega l'amministratore delegato Pietro Baioni - negli ultimi anni abbiamo cercato di investire in tecnologie nuove e in nuove risorse per diversificare la produzione e per cercare di conquistare nuove quote di mercato, soprattutto all'estero".
Gli investimenti che Baioni dedica a ricerca e sviluppo sono costanti ed è la strategia fondante per consolidare la posizione sul mercato. «Il nostro ufficio tecnico si è dotato di nuovi ingegneri per la progettazione di nuove macchine per la frantumazione e di impianti per la bonifica dei suoli contaminati, per il trattamento dei rifiuti, per i quali Baioni possiede l'autorizzazione a eseguire operazioni di trattamento attraverso la tecnica del soil washing e l'attestazione SOA in categoria OS14 - impianti di smaltimento e recupero rifiuti. Le scelte dell'azienda marchigiana hanno riscontri ben precisi nella crescita del volume di affari. "Nonostante la crisi generale del nostro settore la nostra azienda vive un anno in crescita - continua Baioni - abbiamo aperto due filiali commerciali in questi ultimi anni, una in Algeria e l'altra a Cuba, un'altra verrà presto inaugurata, e questo è la certezza che stiamo lavorando bene, è la soddisfazione di clienti e fornitori, ..

Il presente articolo è stato pubblicato a pag. 62 del n. 624/2016 di Quarry & Construction...continua a leggere