In medio stat virtus

È stata presentata in anteprima mondiale lo scorso ottobre in cava Lazzareschi a Colonnata, la 986K BH, ultima nata in casa CAT, destinata a completare la più ampia gamma di pale gommate progettate, sviluppate e realizzate appositamente per gli specialisti del marmo. Tanti i punti di contatto con la fortunatissima 988K BH da cui però si distingue per rispondere a diverse e precise esigenze

"In medio stat virtus" recitavano i latini, ossia la virtù sta nel mezzo, collocata tra due estremi, lungi da esagerazioni e perno di un ottimale equilibrio. Visto l'ingente successo di mercato e di soddisfazione clienti sia per la 980M BH che, soprattutto, per la 988K BH, signora incontrastata delle cave di marmo di Carrara, di certo non si può parlare di esagerazioni. Meglio dire che tra due estremi, o meglio ancora tra due taglie, CAT propone ora una pala gommata intermedia sempre configurata BH, quindi Block Handler per la movimentazione di blocchi di marmo, ideale per muoversi in spazi limitati e/o caratterizzarti dalla presenza di altri mezzi in movimento.

Vista in azione in anteprima mondiale nel piazzale di cava Lazzareschi, a Colonnata, frazione del comune di Carrara situata sulle pendici delle Alpi Apuane nonchè patria privilegiata di estrazione del marmo bianco più pregiato, la CAT 986K BH spicca per le sue dimensioni.
Larga e alta tanto quanto la sorella maggiore 988K BH, da cui deriva anche trasmissione, assali, freni, cerchi, pneumatici e idraulica, a tutto beneficio della stabilità e della robustezza, la neo nata 986K BH è però più corta della 988K BH di ben 1,20 m, peculiarità che ne aumenta l'agilità di movimento e la guidabilità.
Come sottolinea Marco Villa, Responsabile Commerciale CGT S.p.A.: "con il lancio della 986K BH, CAT arricchisce la già ampia gamma di macchine appositamente sviluppate per la movimentazione dei blocchi di marmo che si distinguono per caratteristiche differenti tali da poter meglio rispondere alle necessità dei diversi utilizzatori. Così come il marmo non è tutto uguale e non tutti uguali sono i bacini - prosegue - con queste tre macchine di tre diverse taglie da oggi riusciamo ad offrire una opportunità in più ai clienti del settore: la 986K BH, in particolare, risulta particolarmente adatta anche per quei bacini in cui l'estrazione avviene per blocchi di dimensioni inferiori a quelle tipiche carrarine, basti pensare ad Apricena, Custonaci o Botticino, oltre che in cave balcaniche, greche o portoghesi, Paese quest'ultimo, insieme alla Spagna, di cui il Gruppo, del quale CGT fa parte, è divenuto recentemente dealer. Oltre alla gamma completa, che comprende anche escavatori cingolati fino a 95 ton, non dimentichiamoci anche i servizi CGT che mettono i Clienti nelle condizioni migliori per sfruttare appieno la produttività di queste eccezionali macchine Caterpillar".

Nata ascoltando le esigenze dei clienti, e quindi grazie all'intermediazione di CGT, la 986K BH è una macchina da 54 ton in grado di sollevare, trasportare e caricare tranquillamente un blocco standard da 31 ton. Come evidenzia Giorgio Banfi, Product Manager Grandi Macchine CGT S.p.A.: "questa macchina è stata sviluppata appositamente BH per fare del sollevamento la sua forza: sono infatti maggiorati i cilindri di sollevamento e di inclinazione della benna (rispettivamente 190 e 170 mm) tanto che può arrivare anche ad un massimo di 40 ton a 1,2 m di altezza. A tal fine - prosegue - è stata lasciata un'ampia distanza tra il giunto superiore e quello inferiore, così da distribuire meglio le sollecitazioni, mentre i contrappesi aggiuntivi sono stati collocati simmetricamente al di sopra del contrappeso posteriore con il preciso intento di garantire un'ampia luce libera da terra, ben 691 mm, di fondamentale importanza per muoversi nelle cave di marmo le cui pendenze raggiungono spesso percentuali impegnative".

Sono infatti strette e scoscese le strade che si inerpicano sulle cave di Carrara tanto che per essere percorse in piena sicurezza anche in discesa a forche piene occorre avvalersi dell'uso del freno motore che, sulla 986K BH è azionabile tramite un pedale intermedio, simile al pedale del freno, che, agendo sul motore rallenta la discesa della macchina preservando l'impianto frenante e a tutto vantaggio della riduzione di consumo carburante e della sicurezza operativa.

Sicurezza operativa che viene sempre al primo posto nelle macchine CAT: anche sulla 986K BH, evidenzia ancora Banfi: "l'operatore per l'accesso in cabina, che può avvenire sia da sinistra che da destra essendo apribile da entrambi i lati, può avvalersi di nuove luci sulle scalette, azionabili e spegnibili dal centro di manutenzione dell'impianto elettrico della macchina, che risulta facilmente accessibile da terra e che comprende l'avviamento di emergenza da remoto, gli interruttori del circuito principale e del motore, l'arresto di emergenza del motore e lo scollegamento della batteria. In più - specifica - la macchina è dotata standard di un sistema centralizzato di lubrificazione che gestisce così i 14 punti di lubrificazione sgravando l'operatore da fastidiosi contorsionismi. Sempre ai fini della sicurezza - prosegue - oltre alla telecamera posteriore di serie, la 986K BH può montare optional un sistema radar in grado di rilevare ostacoli e persone nel raggio di 12 metri, mentre per avere una visione 360° CGT, in collaborazione con Brigade, ha messo a punto un sistema di 4 telecamere aggiuntive con monitor da 10 pollici per controllare l'area intorno alla macchina, di vitale importanza in un sito come quello di Carrara, in cui gli operatori hanno l'assoluta necessità non solo di monitorare l'area circostante la pala gommata, vista la presenza di uomini e mezzi, ma anche e soprattutto l'esigenza di parlare con il personale a terra, specie nel momento del carico del blocco sul camion. Momento questo delicatissimo - sottolinea sempre Banfi - tanto che sullo stesso monitor si ha la possibilità di vedere anche quello che succede sotto le forche, grazie ad una telecamera posizionata sotto l'assale che consente un controllo ottimale del posizionamento delle forche e quindi delle operazioni di carico al fine di non sbrecciare, ossia danneggiare, il blocco".

La visibilità di questa nuova pala gommata Block Handler è comunque eccellente grazie al leverismo a doppia Z che offre una visuale perfetta sia dei bordi delle forche sia dell'area di lavoro, grazie anche alle ampie superfici vetrate di cui è dotata la cabina, cabina che è esattamente la stessa montata sulla sorella maggiore 988K BH. Medesimi sono anche i comandi, tanto che troviamo un joystick al posto del classico volante: il sistema CAT STIC, infatti, unisce la selezione della direzione, delle marce e dello sterzo in un'unica leva, garantendo livelli massimi di reattività e controllo, concorrendo anche a ridurre l'affaticamento dell'operatore.
Il posizionamento ergonomico degli interruttori e del display informativo permettono di lavorare comodamente per tutto il giorno, tutti i giorni. Gli ampi interruttori a membrana retroilluminati sono dotati di indicatori di attivazione a LED e sono contrassegnati da simboli ISO per una rapida identificazione della funzione. In più CGT, prima di ogni consegna, mette a disposizione il proprio personale specializzato per fornire formazione al fine di incentivare un utilizzo massimizzato e in piena sicurezza della macchina, specie se destinata ad operare in un ambiente insieme spettacolare ed estremo (per contesto e modalità operative) come quello delle cave di marmo.

La 986K BH, dovendosi muovere in un ambiente particolarmente polveroso, basti pensare alla quantità di polvere generata dal taglio del blocco stesso di marmo, è stata dotata di un doppio sistema di filtrazione dell'aria costituito da un filtro e da una particolare ventola che abbatte ulteriormente la polvere prima di immetterla in cabina. Mentre per quanto riguarda il sistema di raffreddamento, la 986K BH è equipaggiata con il medesimo della 988K BH, quindi ventola e radiatore molto ampi, nonostante il motore della 986K BH sia più piccolo, ossia il CAT C15 Acert da 16 litri (278 kW di potenza massima, 6 cilindri turbocompresso rispondente alle normative Stage IV) rispetto al CAT C18 Acert da18 litri della 988K BH.

Tanti, dunque, i punti di contatto con la più grande 988K BH e tante le specificità di questa nuova Block Handler firmata CAT, proprio a sottolinearne quella virtù tanto decantata dai latini.
La parola ora al mercato che, con ben due vendite nella stessa giornata del lancio, non può che confermare quanto "in medio stat virtus".