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Ben 5 milioni di investimento e soli 10 mesi di tempo per la realizzazione dell'impianto "FR Impianti" per conglomerati bituminosi più grande di tutta l'isola. In grado di produrre 250 t/h e dalla chiara vocazione green, è stato inaugurato lo scorso maggio a Olbia da Vitali Spa

È un'isola in grado di attirare una media di 3 milioni di turisti l'anno la Sardegna, l'isola dal mare cristallino e dal cuore verde. Proprio in risposta ad un'offerta turistica sempre al top la regione a statuto speciale ha approvato un'importante piano di manutenzione viaria, appaltato da Anas lo scorso anno e vinto da Vitali SpA, gruppo leader in Italia nel settore delle infrastrutture e in quello dell'edilizia. Ma la presenza di Vitali in Sardegna risale al 2015 quando si aggiudicò il rifacimento delle piste per l'aeroporto "Costa Smeralda" di Olbia. Per sopperire ad una carenza, constatata, di impianti di conglomerato, Luca Vitali, AD di Vitali SpA, decise di raccogliere un'esigenza di quello specifico territorio: ben 5 milioni di euro di investimento complessivo e neanche un anno di lavoro, solo 10 mesi, per dare vita a quello che è a tutti gli effetti l'impianto di conglomerato bituminoso più grande di tutta la Sardegna.

Inaugurato lo scorso maggio ad Olbia, funzionante e operativo al 100%, è in grado di produrre ben 250 t/h di materiale.
L'impianto "FR Impianti" discontinuo Asphalt Technologies si contraddistingue per la grande efficienza energetica nel rispetto delle più stringenti normative ambientali.

Oltre a distinguersi per l'affidabilità operativa, nasce infatti strizzando l'occhio alla produzione «green», ossia votata all'utilizzo e alla valorizzazione di materiali di recupero come ad esempio il fresato stradale, il polverino di gomma derivante dai PFU, le fibre di cellulosa e il vetro, a tutto beneficio del risparmio di materiali vergini.
Ideale per produrre tutti i tipi di miscele, l'impianto discontinuo (FRAsphalt Plant) è dotato del nuovo cilindro essiccatore modello FR-RC 27510 proposto sul mercato con notevoli risultati: permette di immettere il fresato in grandi quantità (fino al 50%) in un particolare sistema di introduzione, garantendo così la qualità del conglomerato e rispettando tutti i parametri di emissioni in atmosfera. Il sistema introduce il materiale in appositi "canali" che portano il fresato a miscelarsi con il materiale "vergine", il tutto senza mai andare a contatto con la fiamma. Le temperatura della miscela all'uscita del cilindro è di circa 190° anche con quantità superiori al 40% e non necessita di portare inerti ad alte temperature per compensare lo scambio termico tra materiale caldo e freddo con un notevole risparmio sui combustibili.

L'impianto Vitali monta due linee di fresato, una a "caldo" nel cilindro FRRC 50% e una a "freddo" pesata nel mescolatore 30%: con l'utilizzo delle due linee si può produrre una miscela composta anche dall'80% di riciclato. Al fine di poter sfruttare ogni tipo di additivo solido o liquido sono stati poi installati 2 appositi dosatori in grado di poter introdurre nell'impasto ossidi in granuli, resine, gomme triturate, fibre, polimeri, bitumi sintetici in granuli, additivi liquidi, cere.

L'impianto offre una grande capacità di stoccaggio di materiale caldo nel sottovaglio, circa 91 ton pronte per essere impastate a seconda delle richieste. Tutte le pareti sono inoltre isolate, mentre l'impianto è dotato di 4 scomparti di prodotto finito coibentati per 100 mm con capacità di 180 ton ciascuno.
L'intera macchina è stata inoltre coibentata con l'obiettivo di isolare i rumori e contenere le dispersioni di polveri. Con l'utilizzo di aspiratori e particolari condotte, tutto il calore viene quindi reintrodotto nel ciclo produttivo permettendo l'abbassamento dei costi di combustibili per il riscaldamento. La macchina è gestita completamente in automatico da software FR e permette di dividere le lavorazioni in 2 fasi, una di estrazione inerti e una di dosaggio, il che consente di sfruttare il grande stoccaggio nella torre utilizzando solo i motori necessari alla mescolazione, evitando spreco di energie.

 

L’impianto “FR Impianti” Asphalt Technologies FNT 250 T

Principali caratteristiche
• Produzione oraria: 250 ton/h
• Tramogge di carico inerti: 11
• Serbatoi di stoccaggio bitume: 4 capacità di 70 m3
• Serbatoi di stoccaggio emulsione bituminosa: 1 capacità di 50 m3

Impianto in grado di produrre i prodotti più svarianti, tra cui:
• Conglomerati bituminosi tradizionali
• Conglomerati bituminosi  modificati
• Conglomerati bituminosi a bassa emissione sonora
• Conglomerati bituminosi colorati
• Conglomerati bituminosi  tiepidi
• Pietrisco bituminoso invernale