Niederstätter: rifugio Vittorio Veneto al Sasso Nero (Bolzano)

Dopo quello sulla Zugspitze (la montagna più alta in Germania) Niederstätter è operativo dall'anno scorso in Valle Aurina, a Nordest dell'Alto Adige.

Diverso per tipologia, ma altrettanto affascinante, il cantiere prevede la nuova costruzione del rifugio Vittorio Veneto al Sasso Nero, assegnata all'impresa Burgerbau di Casies. A oltre 3.000 m di quota sorgerà un edificio con un'architettura innovativa la cui forma si ispira a un grande blocco di pietra. Gli architetti Helmut Stifter e Angelika Bachmann, che vinsero il primo premio del concorso di progettazione, stanno seguendo anche la direzione dei lavori in cantiere.
A queste altitudini il lasso di tempo che permette di eseguire dei lavori è piuttosto ridotto. L'11 di agosto  2016, giorno previsto per il montaggio della gru automontate Liebherr 65 K, l'intero cantiere era immerso in un paesaggio invernale le cui condizioni potevano sembrare proibitive per il proseguo dei lavori. Una volta installata la gru, il cantiere ha fatto grandi passi e l'azienda Burgerbau sta procedendo velocemente con i lavori: la tecnica straordinaria della gru permette di lavorare anche in condizioni difficilissime, garantendo sempre un posizionamento al millimetro dei prefabbricati in cemento e legno con un peso fina a 3.000 kg.
In questo contesto, la sfida più grande che Niederstätter ha dovuto affrontare è stato il trasporto della gru in quota: il cantiere è servito infatti soltanto da una teleferica con una portata massima di 3.000 kg. La gru, una Liebherr 65 K con un peso di oltre 17 tonnellate, è stata smontata quindi vicino alla stazione a valle della teleferica, un lavoro impegnativo portato a termine solo grazie a ottime conoscenze tecniche. La gru serviva urgentemente per far partire i lavori e per questo, i singoli pezzi sono stati portati in quota perfino durante la notte. Una brutta sorpresa ha colto il team di lavoro: una temperatura al di sotto dello zero a metà agosto.
Dopo la chiusura nel periodo invernale, da metà giugno 2017 il cantiere è ritornato attivo. I montatori Niederstätter sono intervenuti sul posto a riattivare la gru anche se c'era ancora parecchia neve. I lavori ora procedono velocemente per garantire che il cantiere sia ultimato a ottobre 2017.