Dopo il grande successo della macchina Vulcano 2.0, vaglio vibrante su carro cingolato semovente radiocomandato, di cui sono state prodotte più di 100 unità impiegate nei cantieri di tutto il mondo, Laurini Officine Meccaniche lancia la nuova Hammer, frantumatrice per il letto di posa e rinterro delle tubazioni. i primi dieci esemplari di Hammer sono presenti in differenti Paesi, tra cui Albania, Grecia, Turchia, Tunisia, Perù e Messico. Adattabile a molteplici terreni, la macchina è dotata di un carro cingolato robusto e idoneo a lavorare nelle pendenze ripide fino ad unʼinclinazione del 70%. Referenza positiva che contribuisce ad incrementare la fama dei macchinari Laurini Officine Meccaniche nel settore delle macchine movimento terra e pipeline è la capacità della frantumatrice Hammer di triturare grossi pezzi di roccia e trasformarli in sabbia fine, scaricata direttamente nello scavo. "Le principali caratteristiche della nostra nuova Hammer sono una produzione che arriva a 150 m3/h, senza la presenza necessaria di un operatore esperto, una granulometria minima in uscita di 0-15 mm e una pezzatura massima in ingresso fino a 500 mm" ha affermato Marco Laurini, Presidente di Laurini Officine Meccaniche. "Il motore poi è Caterpillar da 440 Hp con emissioni in linea con la normativa EPA Tier 4 Final per High Regulated Countries e con la normativa EPA Tier 3 per Low Regulated Countries. La durata e il rendimento nel tempo di una macchina Laurini dipendono da una filosofia aziendale consapevole e attenta, in grado di garantire le migliori performance ai clienti, basando il lavoro su innovazione, sicurezza e tecnologia, così da poter affrontare scenari mutevoli e richieste sempre più esigenti provenienti da mercati consolidati ed emergenti. ◆