Iniziati qualche giorno fa i primi getti di calcestruzzo Holcim per la platea di fondazione dell'edificio D del quartiere Symbiosis, uno dei primi cantieri a ripartire, che rimanda ad uno dei grandi temi della ripartenza: riqualificare rispondendo e alle sfide ambientali.
Nella zona Sud di Porta Romana sta nascendo Symbiosis, progetto della società immobiliare Covivio che prevede la creazione di un nuovo Business District flessibile e tecnologico:un'area rigenerata, interamente sostenibile, che ridisegna la geografia della città.Il progetto per la riqualificazione del quartiere Porta Romana-Vettabbia di Milano adotta un approccio innovativo per rispondere ad alcune delle principali sfide ambientali del nostro tempo, come abbattere le emissioni di CO₂, migliorare la qualità dell'aria e rendere le città più vivibili.
La scorsa settimana il primo getto della platea di fondazione dell'edificio D, destinato ad uso uffici, con calcestruzzo studiato per sviluppare un basso calore di idratazione. Per la vasca bianca, in particolare, è stato utilizzato Antìdro, calcestruzzo impermeabile a cui è stato aggiunto additivo cristallizzante. Gli uffici sono concepiti secondo un progetto studiato in linea con i più innovativi modelli di smart working in cui le esigenze professionali e personali sono a sostegno della flessibilità, perfettamente in linea con le esigenze attuali, messe ancora più in evidenza dalla crisi dettata dalla pandemia.
L'edificio D si trova nel lotto Nord e costeggia Via Orobia. È alto otto piani per un totale di 20.500 mq e affaccia su aree verdi e fontane, ospita un auditorium con oltre 250 posti a sedere e un rooftop di circa 1.300 mq.Gli spazi interni sono pensati per offrire configurazioni flessibili in base alle esigenze.
L'edificio verrà realizzato da CMB con calcestruzzo Holcim, prodotto con cemento pozzolanico LH, ecoefficiente e a basso calore d'idratazione, per un totale di circa 26000 mc.