Fila Surface Care Solutions, sponsor del Consorzio Orgoglio Brescia che ne ha curato la realizzazione, firma un altro prestigioso intervento nell’opera – icona dell’Expo di Milano: l’Albero della Vita.
Alta 35 metri con una “chioma” larga 42, l’opera nasce dal lavoro congiunto di 250 tecnici che l’hanno realizzata in 150 giorni di lavoro non stop in cui sono stati utilizzati 210 tonnellate di acciaio, 90 tonnellate di legno di larice, 50 tonnellate di bulloni e minuterie, 25 chilometri di cavi per un costo totale di 3 milioni di euro.
L’Albero della Vita affonda le sue “radici” sotto un tappeto eseguito con intarsi di porfido e botticino, entrambi con finitura bocciardata antiscivolo, che ripropongono il disegno a losanghe di Michelangelo della piazza del Campidoglio. L’accesso all’opera, invece, è garantito da una passerella che emerge dall’acqua – anch’essa realizzata in porfido e botticino con finitura bocciardata antiscivolo - grazie alla quale solo gli under 25 potranno visitare il cuore del monumento e lasciare i loro video messaggi al Paese.
Ed è proprio nella passerella e nel grande basamento dell’albero che FILA ha affiancato i fornitori dei materiali (i partner F.lli Moncini e Porfido F.lli Pedretti Spa) realizzando un trattamento protettivo con prodotti ecologici su 550 mq di superficie.
Prima che si procedesse con la fugatura delle pietre, il materiale è stato ripulito e pre-trattato con FILAPRW 200, il protettivo a base acqua per superfici assorbenti che ha protetto le pietre dallo sporco di posa senza alterare l’adesione della fuga e semplificandone notevolmente la pulizia del dopo posa.
Dopo la posa, la superficie è stata lavata con DETERDEK (diluito 1:10), il disincrostante acido di Fila che rimuove le incrostazioni del dopo posa e lo sporco da cantiere: residui di calce, calcarei, di cemento, di stucco, pittura naturale e sporcizia edile in generale. Questo lavaggio ha permesso alle pietre di riacquistare la loro bellezza originale.
Successivamente, per proteggere i materiali dallo sporco, è stato applicato FILAMP90 Eco PLUS il protettivo antimacchia solvent free ad alte prestazioni, ideale per tutte le pietre naturali con qualsiasi finitura. La sua formulazione a base acqua ha permesso un drastico abbattimento dei tempi di applicazione che si riducono dell’80% rispetto ai trattamenti con soluzioni a base solvente, caratteristica fondamentale in una situazioni di cantiere come quella dell’Expo.
Sia FILAPRW 200 che FILAMP90 Eco PLUS fanno parte della gamma di prodotti Fila che contribuiscono ad ottenere crediti Leed secondo il protocollo americano e italiano (Green Building Rating System) per lo sviluppo di edifici “verdi” riconosciuto a livello internazionale. FILAMP90 Eco PLUS ha ottenuto anche la certificazione GEV- EMICODE EC1PLUS riferita al basso livello di emissioni Cov (composti organici volatili) e valida per tutti i mercati europei. “Siamo davvero orgogliosi di aver contribuito a rendere bello e protetto l’Albero della Vita, l’opera che è già diventata l’icona di questo Expo – afferma Francesco Pettenon, direttore commerciale e operativo di FILA - Per un’impresa come la nostra, che è internazionale ma fonda le sue radici in Italia, è stato un vero piacere contribuire all’Expo, una manifestazione che rappresenta una grande opportunità per il nostro Paese. Sono ormai moltissimi, nel mondo, gli interventi di prestigio eseguiti con i nostri sistemi di trattamento ma aver lavorato su un simbolo che entrerà a far parte del patrimonio italiano ha un sapore particolare”.
Ideato da Marco Balich e posizionato al centro della Lake Arena, adiacente il Palazzo Italia, l’Albero della Vita si “accenderà” ogni ora, per cinque minuti, e riempirà l’Expo di Milano di luci, proiezioni, giochi pirotecnici, effetti pioggia, fontane e musica.