La progettazione di un’attività estrattiva di cava prevede, quale parte rilevante, la verifica circa il mantenimento delle condizioni di stabilità delle fronti di scavo, durante e al termine della coltivazione. I sistemi informatizzati di calcolo della stabilità garantiscono, in sede di progettazione iniziale, risultati affidabili circa i parametri di sicurezza relativi alla conformazione geometrica della cava e alle
caratteristiche geomeccaniche dell’ammasso roccioso oggetto di sfruttamento minerario, in relazione esclusivamente ai parametri geomeccanici introdotti, di letteratura o rilevati.
A fronte delle certezze progettuali in tema di stabilità, si riscontrano ancora, soprattutto con riferimento alle cave di pietra ornamentale, significative problematiche di sicurezza durante la fase di coltivazione della cava stessa, legate alla non corretta rilevazione iniziale dei parametri geomeccanici, anche in relazione alla variabilità, non verificabile a priori, di tali parametri.
La frequenza di crolli e franamenti, anche legata alle condizioni sempre più gravose dell’esercizio minerario, impone una approfondita riflessione circa la necessità di considerare l’esigenza, per la tutela dei lavoratori e dei terzi interessati e per la tutela del giacimento, di valutare adeguatamente i rischi in corso d’opera, applicando al meglio la normativa di tutela oggi vigente.
La variabilità statistica dei parametri geomeccanici dovrà essere tenuta in considerazione e valutata mediante sistemi di monitoraggio adeguati alle caratteristiche geometriche e strutturali del sito estrattivo, previsti e progettati già nella fase progettuale, mentre la gestione dell’attività di cava dovrà essere condotta tenendo conto dell’evoluzione dei parametri legati alla stabilità e rilevati dal sistema di monitoraggio.
Il convegno si propone di esaminare le problematiche legate alla conduzione di monitoraggi e verifiche nella fase della coltivazione di cava, anche esaminando casi concreti e soluzioni avanzate adottate.
L’evoluzione tecnico-scientifica di sistemi di monitoraggio avanzati sarà, infine, oggetto di trattazione e valutazione.