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Si è svolto nei weekend 23-24 ottobre e 6-7 novembre il modulo base del corso transfrontaliero Italia-Svizzera "Valorizzazione e Comunicazione del Patrimonio Minerario", nell'ambito del progetto Interreg Italia-Svizzera denominato MINERALP, che vede 8 partner (pubblici e privati) sviluppare una serie di interventi materiali e immateriali di recupero e valorizzazione del patrimonio minerario alpino.
Il programma del corso ha seguito le Linee Guida redatte da Re. Mi. (Rete Nazionale dei Parchi e Musei Minerari Italiani) per la formazione di Operatori Turistici Minerari, cioè delle Guide ed Operatori dell'accoglienza e della didattica presso i parchi minerari, le miniere turistiche e i musei minerari, prevedendo lezioni frontali e visite in ex-siti minerari ora musealizzati, con un fitto calendario di lezioni e momenti di confronto.
I docenti del corso, Geol. Enrico Zanoletti, Dott. Tommaso Beltrami, Geom. Dario Milani e Ing. Domenico Savoca (ciascuno per le proprie competenze ed esperienze) hanno illustrato le tematiche base fondamentali per una corretta comunicazione, gestione e valorizzazione del patrimonio minerario: dalle conoscenze basilari di geologia alle fonti documentali per ricostruire la storia mineraria di un sito estrattivo, dalla legislazione nazionale e regionale in tema di miniere e loro recupero a fini turistici fino alle reti (nazionali e internazionali) di promozione del patrimonio geologico, minerario e industriale (siti Unesco, Geoparchi, Re.Mi., ERIH e altre).
Ovviamente senza trascurare l'arte mineraria (per apprendere le corrette terminologie che identificano le varie parti di una miniera, le attrezzature utilizzate e i metodi di coltivazione) e la sicurezza del sito recuperato, della Guida e dei visitatori, concludendo, quindi, illustrando come costruire un prodotto turistico-minerario e come gestire correttamente una miniera turistica.
Ad accompagnare le lezioni teoriche, si sono svolte due visite ai siti della Miniera d'Oro di Sessa (Canton Ticino, Svizzera) e alle Miniere di Saint-Marcel (Saint-Marcel, Aosta), per mettere in pratica le nozioni apprese e vedere dal vivo quanto illustrato in aula. Entrambi i siti sono ormai attivi da alcuni anni con visite guidate ed attività didattiche per le scuole: www.minieradoro.ch e www.mine-experience.com.
Non sono mancati momenti di discussione e confronto tra i partecipanti, una ventina, provenienti dalle diverse aree del progetto MINERALP: Valle d'Aosta, Val Chiusella (To), Valsesia (VC), Val d'Ossola e Lago Maggiore (VB), Canton Vallese e Canton Ticino (Svizzera). A loro, a inizio 2022 saranno dedicati ulteriori momenti di formazione specifica e di dettaglio sulle varie aree del progetto con focus specifico sulla geologia e mineralogia e sulla storia dell'attività estrattiva dei diversi bacini e valli, in previsione dell'apertura al pubblico (nel corso dell'anno) di nuovi siti minerari turistici, di centri visita e documentali, e di itinerari tematici.
Il progetto MINERALP, avviato ad aprile 2019, si concluderà a inizio 2023 con il recupero di 3 siti ex-estrattivi (Miniere di Kreas ad Alagna Valsesia, Miniera della Gula in Valsesia e Miniera del Taglione in Valle Antrona), l'implementazione di siti già recuperati (Miniera di Val Toppa e Cava di Granito Rosa di Baveno), l'allestimento di nuovi centri visita e documentali (Valle Antrona e Saint-Marcel) e punti informativi (Baveno). A questo si aggiungono la mappatura e segnaletica di una ventina di itinerari a tema geo-minerario distribuiti nell'area di progetto, la realizzazioni di videoclip, di database documentali su piattaforma web dedicata, insieme a concorsi per le scuole e formazione degli operatori turistici del territorio per la promozione del patrimonio recuperato.