Con una media di circa 4.000 persone intervenute alla tre giorni dedicata alle macchine per il sollevamento, la movimentazione industriale e portuale e al trasporto pesante, il GIS registra un aumento del 26% e si conferma la fiera di settore più grande a livello europeo
Si è chiusa sabato 5 ottobre la settima edizione del GIS, le Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti eccezionali, confermandosi, ancora una volta, un momento cruciale e la fiera più importante a livello europeo dedicata al settore.
Il successo riscontrato in termini di numero e qualità dei visitatori conferma il valore aggiunto di focalizzarsi sulle fiere di settore come opportunità di mostrare le eccellenze dell'industria e di creare momenti di confronto costruttivo, relazioni e collaborazioni commerciali. La settima edizione del GIS ha infatti registrato oltre 11.000 visitatori certificati provenienti da tutta Italia e con una forte componente di operatori del settore da tutto il mondo. Da sottolineare la tipologia delle persone che sono intervenute, composta per la quasi totalità da professionisti del settore e potenziali clienti interessati ad avere un'occasione per incontrare, in un unico posto, le eccellenze del Made in Italy e i player più importanti a livello globale.
Il numero degli espositori ha superato quota 400 (all'ultima edizione erano 359, con una crescita del 20%), con una rilevante presenza di aziende multinazionali che hanno visto nel GIS un'opportunità unica per farsi conoscere dal mercato italiano ed europeo.
Oltre al mondo aziendale, numerose sono state le presenze e le adesioni da parte di istituzioni e associazioni imprenditoriali che hanno anche organizzato e sostenuto i momenti di confronto pubblico su tematiche care al settore, come formazione e aggiornamenti tecnici e di scenario politico-economico.
In concomitanza con le Giornate del Sollevamento, inoltre, si sono tenute le 3 cene di gala che hanno visto la partecipazione di circa 800 operatori del settore. Durante le serate si sono svolte le premiazioni di alcune eccellenze del settore, con gli ITALPLATFORM-Italian Access Platform Awards, per i costruttori e agli utilizzatori di piattaforme per i lavori aerei, con gli ITALA-Italian Terminal and Logistic Awards per i costruttori e gli utilizzatori di macchine per la movimentazione industriale e portuale e la logistica meccanizzata e, infine, con gli ILTA-Italian Lifting & Transportation Awards, per gli utilizzatori di gru, autogru e trasporti eccezionali.
"Con i dati in nostro possesso e sulla base dei commenti entusiastici di gran parte dei nostri 428 espositori - dichiara Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Communications e organizzatore del GIS - possiamo affermare che la mostra piacentina è stata un grande successo, per il quale dobbiamo anche ringraziare i Ministeri, gli Enti e le Associazioni che ci hanno sostenuto, ma anche tutti gli espositori che hanno creduto nel format innovativo del nostro evento, acquisendo aree espositive dimensionalmente più grandi del passato per potervi mettere in mostra un più ampio numero di macchine e attrezzature. Un ringraziamento particolare anche all'Esercito Italiano che ha
partecipato al GIS 2019 con i mezzi utilizzati per sollevare, trasportare e movimentare dal 2° Reggimento del Genio Pontieri di Piacenza e dal 2° Reggimento Alpini di Cuneo, presenza espositiva alla quale sono state abbinate mostre fotografiche illustranti le numerose attività svolte dall'Esercito Italiano in caso di calamità naturali, e non solo."
Al crescente processo di internazionalizzazione del GIS, ha giovato la presenza dell'associazione Europea ESTA - la più grande federazione continentale delle imprese specializzate nel sollevamento e nel trasporto eccezionale - che ha tenuto il suo meeting autunnale di 2 giorni proprio all'interno del quartiere fieristico di Piacenza Expo. Un riconoscimento importante circa l'importanza dell'evento e la dimensione internazionale che il GIS sta acquisendo ad ogni sua edizione.
"La nostra soddisfazione più grande - conclude Fabio Potestà - è stata quella di essere riusciti a dimostrare, con questa 7ª edizione del GIS, che è anche possibile organizzare in Italia manifestazioni di nicchia di rilevanza internazionale che costituiscano una vetrina ottimale per tutte le aziende nazionali che operano nella relativa filiera, e ciò senza far loro affrontare gli assai più onerosi investimenti richiesti per partecipare alle fiere estere."