BGLift è pronta a sorprendere il mondo del sollevamento. In occasione delle Giornate Italiane del Sollevamento (GIS), l'azienda svela in anteprima assoluta una macchina che segna un punto di svolta nella propria storia: il Transporter Cocco 50.
Conosciuta per le sue gru compatte, a ragno e su camion, BGLift ha sempre unito prestazioni straordinarie e dimensioni ridotte. Ma quest'anno, sul palcoscenico del GIS, compie un passo audace, portando nel settore un'innovazione che promette di ridefinire il concetto stesso di mobilità e trasporto di carichi in spazi complessi.
Il nome Cocco è una dichiarazione d'intenti. Il coccodrillo, creatura archetipica che da millenni ispira il nostro immaginario, rappresenta forza, resistenza, adattabilità. Si muove con calma, domina l'ambiente, agisce con precisione solo quando serve. È questa la personalità tecnica del Transporter: una macchina potente ma discreta, progettata per lavorare dove il controllo del movimento è cruciale.
Come il coccodrillo, anche Cocco 50 sa adattarsi. Lavora all'interno e all'esterno, affronta superfici complesse e si muove con agilità in spazi ristretti, senza perdere stabilità e sicurezza. È molto più di un semplice transporter: è un nuovo modo di pensare la movimentazione.
Si tratta di una macchina radiocomandata composta da un sottocarro cingolato e da un pianale mobile che può variare in altezza e inclinarsi in modo indipendente: fino a circa 8° trasversalmente e 5° longitudinalmente. Il cinematismo che muove il pianale si basa su tre punti di appoggio, una soluzione che semplifica la meccanica e assicura grande precisione, supportata dai sensori di ultima generazione sviluppati da BGLift.
Anche il circuito idraulico è stato progettato con attenzione: non solo consente alla macchina di traslare su qualsiasi pendenza, grazie al motore da 105 kW, ma può fornire energia a qualsiasi attrezzatura idraulica montata sul pianale, rendendo la macchina estremamente versatile. «Volevamo un mezzo che non fosse solo un trasportatore, ma una piattaforma capace di diventare il cuore di molte applicazioni diverse», commenta l'ingegnere e responsabile prototipi di BGLift Roberto Marinoni, che ha guidato il progetto.
«Siamo convinti di aver trovato una soluzione davvero innovativa rispetto a ciò che oggi offre il mercato» conclude Marinoni. «Cocco 50 è una macchina pensata per trasportare qualsiasi cosa e per ospitare attrezzature diverse, mantenendo sempre precisione, stabilità e sicurezza».
Fabio Di Minico, ingegnere e responsabile dell'ufficio tecnico di BGLift, evidenzia che il progetto ha richiesto un lavoro approfondito sulla definizione dei parametri di sicurezza e sull'analisi dei rischi, per garantire che ogni condizione operativa fosse gestita correttamente. Il team tecnico ha dovuto affrontare anche la complessità di progettare un mezzo capace di adattarsi a scenari d'uso molto diversi, mantenendo prestazioni costanti e affidabili.
«La vera sfida è stata coniugare la versatilità con la sicurezza» spiega Di Minico. «Ogni configurazione di lavoro comporta masse e condizioni operative differenti, e Cocco 50 è stato progettato per gestirle tutte senza compromessi».
Michele Piantoni, responsabile post-vendita di BGLift, aggiunge una nota sul percorso che ha portato alla nascita di Cocco 50: «Abbiamo studiato attentamente il mercato e ascoltato le esigenze reali dei clienti. Questo ci ha permesso di capire dove le soluzioni esistenti non bastavano e di collaborare con il team tecnico per trasformare queste necessità in un progetto concreto. Cocco 50 nasce così, come risultato di una visione condivisa tra vendite, post-vendita e ingegneria, capace di offrire prestazioni e sicurezza senza compromessi».
Maurizio Piantoni, CEO di BGLift, commenta: «Il GIS è per noi l'occasione ideale per presentare un'altra importante novità: il transporter Cocco 50. Questo lancio si inserisce in un anno particolarmente ricco per BGLift, in cui abbiamo già presentato la M100 nelle versioni endotermica ed elettrica, la M400 elettrica e la T4000 su autocarro. La nostra priorità resta l'innovazione: vogliamo offrire ai clienti soluzioni sempre più versatili e tecnologicamente evolute, pensate per lavorare in sinergia con le nostre gru compatte e rendere la movimentazione più efficiente e sicura».
Con Cocco 50, BGLift rinnova il proprio impegno a innovare e a creare soluzioni che semplificano il lavoro in contesti sempre più complessi. Questa macchina rappresenta un ulteriore passo nella strategia dell'azienda, che mira a offrire una gamma di prodotti sempre più completa e integrata per la movimentazione e il sollevamento.
L'obiettivo è continuare a supportare i clienti nel rendere ogni operazione più sicura, precisa ed efficiente, aprendo la strada a nuove possibilità applicative. Il debutto al GIS è solo l'inizio di un percorso che vedrà Cocco 50 protagonista di cantieri e progetti in tutto il mondo, diventando uno strumento indispensabile per chi cerca versatilità e prestazioni ai massimi livelli.