Il padiglione dell'Azerbaijan ad Expo 2020 Dubai ha visto nascere la collaborazione tra Simmetrico Network e Rubner Holzbau
Il padiglione dell'Azerbaijan ad Expo 2020 Dubai è stato ideato, progettato e realizzato da Simmetrico Network, che sta sviluppando anche l'experience design e la produzione dei contenuti della mostra centrale.
Il concept, Seeds for the Future, pone l'accento sul portare consapevolezza nei visitatori rispetto all'impatto delle loro scelte individuali: solo investendo nel futuro oggi, si può infatti costruire un domani sostenibile.
Simmetrico ha ideato e progettato una grande struttura a forma di albero, sorretta da una foglia trasparente che avvolge l'intera costruzione. Ai piedi dell'albero le radici, in cui si sviluppa uno spazio sotterraneo, l'Agorà, accessibile liberamente dall'esterno e concepito come un piccolo giardino segreto.
Il padiglione Azerbaijan occupa 2.086 m2 così suddivisi:
Ca. 500 m2 di superficie coperta, Ca. 200 m2 dell’agorà ipogea con tribune e palco ed oltre 1.400 m2 di giardini e percorsi pedonali
Quantità e volumi
ca. 190 m³ legno lamellare abete
ca. 20 m³ pannello Nordpan 3s da 22 mm
In particolare, il contributo di Rubner Holzbau ha riguardato la progettazione, la prefabbricazione e il montaggio delle tre strutture che compongono il padiglione:
• l'Albero e i suoi elementi si sviluppano dal basso verso l'alto, richiamando le radici, il tronco e i rami.
• Il palco e la parete dell'Agorà, dove avranno luogo gli eventi durante Expo.
• La Passerella pedonale che, sospesa sopra l'Agorà, costituisce l'accesso al padiglione.
"Lo sviluppo delle forme come ideate nel design architettonico" - sottolinea Savvas Lithiropoulos, Project Manager di Rubner Holzbau - "è stata fin dal principio una sfida per il nostro ufficio tecnico. L'idea di ricreare un albero in legno lamellare è quasi un paradosso: progettare la forma di un elemento principe della natura nello stesso materiale è stata un'impresa stimolante. Abbiamo anche affrontato una sfida dal punto di vista costruttivo, infatti i singoli elementi decorativi interagiscono strettamente con la struttura sottostante in acciaio".
L'albero, escludendo gli elementi che richiamano le radici e il tronco, è composto da tre tipologie di travi curve, che durante la fase di progettazione sono state definite "pinne o fins": soddisfare il raggio di curvatura dei rami e garantire la migliore resa estetica è stato uno degli obiettivi di questo lavoro. Sono state impiegate lamelle da 15 mm per comporre gli elementi; ognuno di essi è stato ideato, calcolato e prodotto per soddisfare le richieste progettuali, per essere trasportabile dalla sede di Bressanone al cantiere dell'Expo all'interno di container e per essere montato con precisione. Compongono questa struttura un totale di 141 archi con un raggio di curvatura minimo incollato che arriva a 3,00 m.
La parete dell'Agorà alle spalle del palco è composta da elementi decorativi denominati Louvers che donano l'impressione di movimento.
La passerella pedonale è decorata nella parte inferiore da più di 210 elementi semicircolari con un raggio di circa 1,30 m, che compongono le "costole" della passarella; 44 travi curve di supporto laterali, sono collegate alla struttura d'acciaio, e si sviluppano su 2,00 m. Completano la struttura i 6 elementi centrali con una lunghezza massima di circa 7,60 m.
Quello dell'Azerbaijan non è l'unico padiglione al cui sorgere ha contribuito l'expertise e il know-how di Rubner Holzbau, protagonista dell'Expo di Dubai 2020 con altri tre progetti: Oman, UK e Belgio.
GRUPPO RUBNER
Nato a Chienes, in provincia di Bolzano, da una segheria ad acqua, il Gruppo Rubner, che nel 2019 ha fatturato 323,580M di euro, impiega circa 1300 persone, conta oltre 20 società, ha stabilimenti in Italia, Austria, Germania e Francia e il 55% dei ricavi lo sviluppa oltre i confini nazionali. I prodotti spaziano da case e porte sino alla progettazione e realizzazione di grandi opere strutturali realizzate in legno lamellare come edifici multipiano, scuole, capannoni, stabilimenti industriali e uffici, centri commerciali, centri congressi, palestre, stadi, depositi e magazzini, hotel. Le aziende del Gruppo Rubner coprono tutta la filiera produttiva: dall’industria del legno in cui sono attive RHI (Rubner Holzindustrie RHI), realtà specializzata nella produzione di segati e semilavorati in abete; NORDPAN che produce e commercializza pannelli in legno massiccio di elevata qualità, monostrato e multistrato e nelle più vaste dimensioni e qualità; alle strutture in legno dove RUBNER HOLZBAU rappresenta il settore più dinamico e tecnologicamente avanzato del gruppo dedicato alla realizzazione di grandi costruzioni in legno lamellare dalle caratteristiche innovative o particolarmente sofisticate; dai grandi progetti “chiavi in mano” in cui RUBNER OBJEKTBAU è il General Contractor del Gruppo a cui viene affidata la progettazione e la costruzione di commesse complesse; alle case in legno dove RUBNER HAUS ha realizzato più di 25.000 edifici e oggi è l’unica azienda europea capace di offrire 3 differenti soluzioni costruttive: Blockhaus per case in legno massiccio, Telaio, sistema costruttivo ad intelaiatura di legno, Casablanca per case in legno massiccio intonacato; e alle case in puro legno grazie alla tecnica brevettata da holzius che consente di realizzare pareti e solai in legno senza l’impiego di colla e parti. Infine, le porte in legno in cui RUBNER PORTE si è guadagnata la fama di specialista nella produzione di porte di grande pregio per interni ed esterni “su misura”.