Progetto e dettagli della tratta AV/AC Brescia Est-Verona
Il progetto della nuova linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona, gestito da Cepavdue - Consorzio ENI per l'Alta Velocità, rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della rete di trasporti in Italia. La tratta Brescia Est-Verona, con una lunghezza di circa 48 km (dei quali 6,6 km di gallerie naturali), è una componente essenziale del corridoio europeo che mira a collegare efficacemente la penisola iberica con l'Ucraina, attraversando l'Italia settentrionale da est a ovest e passando per città principali come Torino e Trieste.
Entità del Progetto
Manelli Impresa S.p.A. di Monopoli (BA) è responsabile dei lotti degli appalti 1 e 4-6. La tratta inizia dal comune di Mazzano (BS) e si estende fino al confine ovest di Verona, includendo i nuovi binari AV e l'interconnessione di Verona Merci. Il tracciato attraversa due regioni (Lombardia e Veneto), tre province (Brescia, Mantova e Verona) e undici comuni, tra cui: Mazzano, Calcinato, Lonato del Garda, Desenzano del Garda, Pozzolengo, Ponti sul Mincio, Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Sona, Sommacampagna e Verona. La maggior parte del percorso si sviluppa parallelamente a infrastrutture esistenti, come l'autostrada A4 (30 km) e la linea ferroviaria esistente (8 km).
Dettagli del Tracciato
Il tracciato ferroviario presenta diverse sezioni con specifiche caratteristiche:
• Mazzano (BS). Inizio della tratta con un nuovo bivio dalla linea ferroviaria convenzionale Milano-Venezia, parallelo per circa 2 km.
• Calcinato (BS). Attraversamento del viadotto Chiese sopra il fiume, proseguendo verso Verona.
• Lonato del Garda (BS). Sistema di gallerie per sottopassare l'autostrada A4.
• Desenzano e Pozzolengo. Tratto in rilevato fino al confine regionale.
• Peschiera del Garda. Sistema di gallerie e un viadotto che attraversa il fiume Mincio.
• Castelnuovo del Garda. Tratti in galleria artificiale, trincea e rilevato.
• Sona (VR). Galleria sotto l'autostrada A4, poi a piano campagna.
• Sommacampagna. Tratto finale parallelo alla linea ferroviaria convenzionale fino al bivio di Verona Ovest.
Da Mazzano la nuova ferrovia si separa, con un nuovo bivio, dalla linea ferroviaria convenzionale Milano-Venezia, affiancandola per circa 2 km. Segue successivamente il tratto in parallelo a nord dell'autostrada A4 in corrispondenza del viadotto Chiese, che sovrappassa il fiume stesso, nel comune di Calcinato (BS), per poi proseguire verso Verona incontrando, dopo un tratto di rilevati, il sistema di gallerie di Lonato che permette di sottopassare l'autostrada A4 e portare il tracciato, terminata la galleria, a piano campagna, in affiancamento a sud dell'A4. Proseguendo in rilevato nelle zone di Desenzano e Pozzolengo, superato il confine regionale, nel comune di Peschiera del Garda, la linea AV/AC incontra un sistema di gallerie e un viadotto che attraversa il fiume
Mincio e, successivamente, percorre, in comune di Castelnuovo del Garda, tratti in galleria artificiale, in trincea e in rilevato. Infine, dopo aver incontrato la galleria che sottopassa l'autostrada A4 nel comune di Sona (VR), risale a piano campagna ponendosi a nord dell'autostrada. Negli ultimi chilometri la linea corre nel comune di Sommacampagna, parallelamente alla linea ferroviaria convenzionale, sino a giungere al bivio di Verona Ovest e connettersi alla linea ferroviaria convenzionale.
Sostenibilità e Impatti Ambientali
Il progetto non solo migliorerà la capacità e la regolarità del traffico ferroviario nei nodi di Brescia e Verona con importanti benefici sulla puntualità, sia dei servizi a lunga percorrenza, sia di quelli regionali, nonché del trasporto merci, ma contribuirà anche a una maggiore sostenibilità ambientale. La nuova linea permetterà ai treni di viaggiare a una velocità di 250 km/h, coprendo oltre 150 km. Questo favorirà la mobilità sostenibile, riducendo le interferenze tra flussi di trasporto e diminuendo l'uso di mezzi privati.
Appalti Specifici
Appalto 1: Coinvolge le opere nei comuni di Mazzano, Calcinato e Lonato del Garda (tutti in provincia di Brescia). Prevede la separazione dalla linea convenzionale Milano-Venezia con un affiancamento di circa 2 km, e il tratto in parallelo a nord dell'autostrada A4 in corrispondenza del viadotto Chiese (che sovrappassa il fiume stesso) nel comune di Calcinato.
Appalto 4: Tra Lugana e Frassino Ovest, riguarda le opere di linea e le relative opere connesse, comprese tra le progressive km 127+343 e km 132+923 del Lotto funzionale Brescia-Verona, Lotto Costruttivo 1, all'interno della Linea AV/AC Torino-Venezia, Tratta Milano-Verona (Binario Pari). Le opere coinvolte riguardano sia la Linea AV/AC che le opere interferite e appartengono alle seguenti categorie principali: fondazioni di barriere antirumore, rilevati e trincee ferroviari, gallerie artificiali (compresi gli imbocchi di gallerie naturali), sottopassi ciclopedonali e opere idrauliche per la raccolta e lo smaltimento delle acque.
Appalto 6: Si concentra sulle opere tra le progressive km 135+116,62 e km 140+090,52 (con esclusione del tratto compreso tra le progressive km 138+119,62 e km 138+481,62) del Lotto funzionale Brescia-Verona - Lotto Costruttivo 1, nell'ambito della Linea AV/AC Torino-Venezia, tratta Milano-Verona. Gli interventi principali prevedono barriere antirumore, rilevati e trincee ferroviari e stradali, gallerie artificiali, viadotti ferroviari, sottopassi, piste ciclabili, e monitoraggi.
Complessità del Cantiere
Il cantiere presenta notevoli complessità dovute alla densità delle infrastrutture esistenti e agli obiettivi europei di mobilità sostenibile. Particolare attenzione è dedicata alla gestione delle acque e dei rifiuti, con molte opere eseguite sottofalda.
Conclusione
Il progetto della nuova linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona rappresenta un'importante evoluzione nel sistema di trasporti italiano, contribuendo significativamente alla mobilità sostenibile e all'efficienza del trasporto merci e passeggeri. Grazie all'impegno di Manelli Impresa S.p.A. e alla gestione attenta di Cepavdue, questa tratta diventerà un elemento chiave nel corridoio paneuropeo, migliorando la connettività e riducendo l'impatto ambientale.
Manelli Impresa S.p.A. è un primario player nel settore delle costruzioni generali, che vanta un’esperienza consolidata nello sviluppo di progetti complessi.
Il Gruppo è composto da imprese specializzate nella costruzione di opere chiave per la società moderna, identifica il suo core business nel settore delle infrastrutture, dell’edilizia pubblica e dell’edilizia privata.