Non solo frantoi a cono

L'offerta Sandvik Rock Processing Solution per la frantumazione non comprende solo gli iconici frantoi a cono e i rinomati frantoi a mascelle, ma si estende anche ai frantoi ad urto primario. Giuseppe Di Lecce, Stationary Crushing & Screening Sales Rep. Sandvik, ci illustra le caratteristiche principali del frantoio ad urto primario CI 721 recentemente consegnato all'azienda Finercal srl, con sede in provincia di Foggia

Apricena è una cittadina pugliese alle porte del Gargano, famosa per essere il principale polo marmifero del meridione e il terzo a livello nazionale. In queste terre si estrae la "pietra di Apricena", un marmo caratterizzato da tonalità che vanno dal beige all'avorio ma che possono raggiungere nuances rosate. Grandemente apprezzata sia all'estero che in patria la possiamo ammirare, ad esempio, nelle decorazioni della Reggia di Caserta, dove è stata ampiamente utilizzata.

Dalla lavorazione degli scarti della pietra di Apricena si ottengono, inoltre, sabbia e granulati utilizzabili per la produzione di calcestruzzo. Ed è proprio in questo settore che si inserisce l'attività dell'azienda Finercal Srl, con sede in Serracapriola (FG). Al momento impegnata nella fornitura di materiali per la nuova linea AV/AC Napoli-Bari, che collegherà i due capoluoghi in sole 2 ore e 40 minuti, Finercal Srl nella persona del titolare Sig. Fabio Pinto, si è rivolta agli esperti Sandvik per rinnovare il proprio gruppo primario ormai obsoleto. "In questo caso specifico la soluzione più adatta a soddisfare le esigenze del cliente, per il tipo di lavorazioni che svolge, era scegliere un frantoio ad urto primario della gamma 700. Per questo, tre mesi fa, abbiamo consegnato e installato il modello CI 721", racconta Giuseppe Di Lecce.

Il CI 721 della serie 700, è un frantoio primario ad urto con bocca da 1360 x 1000 mm, dal peso totale di circa 160 quintali. Può ricevere pezzatura max 900 mm. Per Finercal la macchina costituisce il Gruppo Primario che opera la prima riduzione volumetrica del materiale in modo da poter essere successivamente ridotto nelle stazioni secondarie e terziarie dell'impianto di frantumazione esistente.Sviluppati per conformarsi alla nuova legislazione dell'UE, è possibile configurare questi frantoi intelligenti e modulari per lavorare in diverse applicazioni, potendo sfruttare entrambe le modalità di frantumazione (primaria e secondaria). Il frantoio ad urto CI 721 si rivela quindi la macchina perfetta per la frantumazione primaria e secondaria per l'industria del calcare, del cemento e del riciclaggio.

La macchina lavora circa 2500 tonnellate di materiale calcareo al giorno, assicurando così una produttività continua. Il suo range è tra 200 e 400 tonnellate ora.

Le macchine e gli utensili del Costruttore Svedese sono famosi nel mondo degli addetti ai lavori, per l'assoluta qualità dei materiali impiegati e per l'alto standard che rispettano in termini di sicurezza; il frantoio ad urto CI 721 non fa eccezioni. In caso di manutenzione, questi frantoi, sono infatti, dotati di una serie di sistemi in grado di assicurare la massima sicurezza dell'operatore.

La funzione di bloccaggio, ad esempio, in caso di blocco, ferma il rotore in posizione, prima dell'apertura del perno del frantoio, evitando quindi che l'operatore debba posizionare le mani sul rotore durante la manutenzione. L'indicatore di posizione del martello, inoltre, mostra la posizione del martello nel frantoio prima dell'apertura del telaio girevole. Queste innovazioni consentono di ridurre i tempi di manutenzione, e di conseguenza i tempi di fermo macchina.

Questo modello di frantoio presenta un alloggiamento del cuscinetto migliorato rispetto ai modelli precedenti, la posizione ottimizzata del cuscinetto riduce i tempi di assemblaggio.
Il frantoio è dotato di serie di sensori di rilevamento, che forniscono informazioni vitali sulla condizione del cuscinetto per la manutenzione programmata evitando in questo modo guasti costosi.

Sandvik dà inoltre la possibilità di scegliere tra una serie di optional per aumentare l'efficienza di frantumazione, prolungare la durata delle parti e adattare il frantoio alle esigenze specifiche dei clienti. È possibile dotare i frantoi della serie 700 di motori elettrici ad alta efficienza energetica che riducono le emissioni di CO2 come richiesto dai recenti standard internazionali.

Passare da un gruppo primario obsoleto ad un frantoio di questo tipo, più sofisticato e sicuro, aiuterà Finercal a portare avanti i suoi progetti futuri.
La presente installazione ha visto la joint venture con la Ditta Cave Service Srl di Nocera Inferiore (SA) che si è occupata della fornitura sia dell'alimentatore che della carpenteria e parte elettrica a corredo. u

 

 

 

 

 


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