Il programma apre la strada a un futuro progetto pilota con veicoli completamente autonomi
IVECO ha completato con successo i test della sua tecnologia pionieristica con Plus, un'azienda di software per autotrasporti autonomi AI-first, DSV e dm. Un progetto durato vari mesi per testare i camion semi-autonomi sviluppato congiuntamente da IVECO e Plus si è concluso con un test nel mondo reale e i risultati del progetto hanno dimostrato i principali vantaggi della tecnologia di autotrasporto autónomo, vale a dire maggiore sicurezza, efficienza e risparmio carburante.
I partner hanno recentemente completato i test di un veicolo pesante IVECO che integra la soluzione semi-autonoma di assistenza alla guida di Plus a Krefeld, in Germania, costituendo il primo test su strada di questa tecnologia. Dopo diversi mesi di test approfonditi e di convalida della tecnologia e della formazione dei conducenti, la soluzione semi-autonoma era pronta per i test su strada pubblica. Le merci sono state consegnate in condizioni reali lungo il percorso tra due magazzini a Krefeld e Hennef.
"Questa dimostrazione di successo segna un ulteriore passo fondamentale nel nostro viaggio verso la commercializzazione di tecnologie di guida altamente automatizzata nel settore della logistica. Attraverso questo progetto pilota collaborativo, siamo stati in grado di convalidare le capacità del nostro sistema avanzato di assistenza alla guida nelle operazioni del mondo reale, confermando i miglioramenti in termini di sicurezza, efficienza del carburante e prestazioni di guida complessive. Questi risultati rafforzano la nostra convinzione che l'automazione non sostituirà il conducente, ma eleverà il suo ruolo riducendo l'affaticamento, supportando manovre complesse e creando un ambiente di lavoro più sicuro e produttivo. Noi di Iveco Group crediamo che il futuro della logistica risieda nell'innovazione intelligente, sostenibile e incentrata sull'uomo. Lavorando a fianco dei nostri partner di fiducia DSV, dm e Plus, rimaniamo impegnati nello sviluppo di soluzioni di trasporto intelligenti che soddisfino le crescenti esigenze di efficienza, sostenibilità e benessere dei conducenti in tutta Europa e oltre", spiega Marco Liccardo, Chief Technology & Digital Officer di Iveco Group.
Shawn Kerrigan, COO e co-fondatore di Plus, ha dichiarato: "Siamo orgogliosi di celebrare con i nostri partner innovativi DSV, dm e IVECO il completamento del progetto pilota, con i risultati di sicurezza ed efficienza resi possibili dalla nostra tecnologia di guida autonoma. È ancora più appropriato farlo in Germania, un paese che ha abbracciato i vantaggi dei veicoli autonomi. Siamo entusiasti di portare sul mercato veicoli a guida autonoma prodotti in fabbrica con la tecnologia di guida autonoma trasformativa di Plus, a partire dagli Stati Uniti e poi in Europa."
"L'attenzione si concentra sulle operazioni da deposito a deposito, poiché la tecnologia è perfettamente adatta per i processi ricorrenti in cui sono disponibili dati sufficienti", afferma Peter Matthiesen, Senior Director, Group Innovation, Mobility & Truck Technology di DSV.
"dm-drogerie markt collabora da decenni con DSV su catene di approvvigionamento sostenibili e innovative. Siamo stati quindi molto felici di sostenere questo progetto pilota. Non vediamo l'ora di lavorare insieme su una tecnologia lungimirante come questa in futuro", aggiunge Ursula Paepcke, responsabile di TKM nella divisione Logistica del rivenditore di farmacie dm-drogerie markt, spiegando i motivi della partecipazione al progetto.
Il progetto pilota ha confermato i risultati e le ipotesi attese, in particolare per quanto riguarda il miglioramento della sicurezza e dell'affidabilità. "Il sistema di guida autonoma ha costantemente dimostrato un comportamento di guida sicuro, in particolare nel mantenimento della corsia, nel cambio di corsia, nella guida adattiva e nella gestione di situazioni di traffico prevedibili".
"È incredibilmente prezioso per dm, le parti interessate al progetto, comprendere e vedere attraverso l'esperienza pratica come i camion altamente automatizzati sviluppati congiuntamente da IVECO e Plus possano migliorare la sicurezza, l'efficienza e il consumo di carburante. Attendiamo con impazienza la disponibilità commerciale di questi veicoli altamente innovativi. Vogliamo attirare i conducenti verso il ruolo elevato, poiché in Europa c'è una carenza di quasi 200.000 autisti, che si prevede salirà a 700.000 entro il 2028. La tecnologia di guida autonoma migliorerà significativamente l'ambiente di lavoro, ridurrà l'affaticamento mentale e fisico, aumenterà la sicurezza e consentirà un pool di conducenti significativamente più diversificato", aggiunge Matthiesen.
Il camion è stato sviluppato congiuntamente da IVECO e dalla società di software per la guida autonoma Plus con sede nella Silicon Valley. Dotato della soluzione di guida altamente automatizzata basata sull'intelligenza artificiale di Plus insieme a sensori avanzati come lidar, radar e telecamere, questo camion IVECO S-Way offre al conducente una visione a 360 gradi intorno al veicolo e nuovi modi per monitorare il traffico e la strada, aumentando la sicurezza e il comfort. La tecnologia di guida autonoma Plus è in grado di eseguire in modo sicuro e automatico le normali manovre di guida in autostrada, tra cui il centraggio della corsia, i cambi di corsia avviati dal conducente o suggeriti dal sistema, l'assistenza agli ingorghi e le spinte, con il monitoraggio del sistema da parte del conducente. Può anche ridurre il consumo di carburante di circa il 10% e quindi le emissioni.
La consegna del futuro: focus sulla guida autonoma
Testando la tecnologia, i partner del progetto stanno aprendo la strada alla futura messa in servizio di camion semi-autonomi e alla sperimentazione di soluzioni di guida completamente autonoma per la logistica. Si prevede che i camion a guida autonoma costruiti in fabbrica saranno disponibili in commercio negli Stati Uniti entro il 2027 e successivamente in Europa. I conducenti di sicurezza rimarranno nella cabina di guida per il prossimo futuro, fino a quando non verrà sviluppato un nuovo ecosistema che regoli la ricarica o il rifornimento, ad esempio. Matthiesen vede un grande potenziale nella tecnologia e offre un'ulteriore prospettiva per il futuro: "La nuova tecnologia non eliminerà posti di lavoro, al contrario: creerà nuove opportunità e posti di lavoro. I conducenti saranno qualificati per contribuire con la loro esperienza in altre aree. Questo è concepibile, ad esempio, nelle torri di controllo, che monitoreranno e supporteranno da vicino le operazioni quotidiane. Nasceranno anche nuovi posti di lavoro per effettuare controlli pre e post arrivo o per svolgere molte altre mansioni che richiedono ancora l'intervento umano".