"Credo fermamente nell'ascoltare e nell'imparare dagli altri" il motto della giornata, in cui si è parlato di innovazione, nuovi modelli di business e del ruolo dell'arte e della cultura. Daniela Niederstätter: «L'innovazione nasce, in primo luogo, dalle persone e dagli sforzi congiunti di tutti».
Un momento di festa, ma anche un'occasione di riflessione per guardare al futuro: con questo spirito Niederstätter, azienda altoatesina punto di riferimento per i servizi, il noleggio e la vendita di macchinari edili, ha celebrato l'importante traguardo dei 50 anni di attività. Il grande evento, che ha visto la partecipazione di oltre 400 persone, si è svolto nella sede altoatesina di Niederstätter a Campodazzo lo scorso sabato 14 settembre. L'anniversario è stato festeggiato insieme a collaboratori e collaboratrici, partner e alle tantissime persone che, negli anni, hanno accompagnato l'azienda nel suo cammino.
Guardare al futuro: l'evento per i 50 anni
"Credo fermamente nell'ascoltare e nell'imparare dagli altri": la frase della magistrata e attivista per i diritti delle donne Ruth Bader Ginsburg, scelta come filo conduttore per l'evento dei 50 anni, riassume perfettamente uno dei valori di Niederstätter, che ha investito nella qualità e nello sviluppo di servizi ponendosi sempre in un atteggiamento di ascolto verso il cliente e il mercato, spesso precorrendo i tempi. «L'innovazione nasce, in primo luogo, dalle persone e dagli sforzi congiunti di tutti» ha sottolineato Daniela Niederstätter, membro del Consiglio di amministrazione, nel suo discorso di apertura all'evento. Il suo intervento si è focalizzato, in particolare, sul cambio generazionale. Grazie al supporto di esperte ed esperti nel campo, il passaggio di consegne dell'azienda da Maria Niederstätter e Toni ai figli di quest'ultimo, Manuel e Daniela, è stato infatti preparato accuratamente e realizzato con successo.
Il programma della giornata ha poi previsto quattro keynote speech di relatori e relatrici che, con approccio interdisciplinare, hanno affrontato temi quali l'innovazione, i nuovi modelli di business, e l'importanza che l'arte e la cultura rivestono nell'economia. Tutti aspetti, questi, che l'azienda ritiene parte integrante della propria responsabilità sociale.
"La società del futuro" è stato il tema trattato da Nora Dejaco, Consulente per lo sviluppo delle imprese (Start-Up Coach), manager di cluster, fondatrice e presidente di Thrive, "Non possiamo cambiare il vento, ma possiamo orientare le vele in modo diverso" è il suggestivo titolo dell'intervento tenuto da Christian Stryffeler, CEO Kramer GmbH, che ha parlato di cambiamenti di mercato, leadership e di come guidare con successo le organizzazioni nei periodi difficili. Marco Guariglia, Managing Director Sales Liebherr Tower Cranes si è concentrato invece più specificamente sul settore edilizio, illustrando le sfide legate all'evoluzione del cantiere e alle esigenze connesse sia alle gru che ai modelli di business. Infine, Peter Paul Kainrath, curatore ed imprenditore culturale, ha condotto il pubblico in un viaggio attraverso la "forza dell'immaginabile", parlando del valore dell'arte nell'economia. "L'innovazione nasce da una dimensione fuori dall'ordinario che anticipa il futuro", ha spiegato il curatore.
Tre artiste per il giubileo
L'arte e la cultura sono da sempre un valore importante per Niederstätter, che non vede esaurire il proprio operato nella tecnologia. Per i festeggiamenti del 50° anniversario dell'azienda, tre artiste sono state invitate a sviluppare nuove opere appositamente concepite per l'occasione: l'artista Wil-ma Kammerer ha progettato un'imponente installazione performativa estesa con una gru e dei container che occupa visivamente la parte superiore della sede aziendale ed è chiaramente visibile fin dalla strada principale. L'artista Elisa Grezzani ha progettato un nuovo artcontainer. Creato in collaborazione da Niederstätter e Bolzano Art Weeks, il container è stato esposto per le celebrazioni dell'anniversario dell'azienda a Steg e sarà parte di BAW a Bolzano.
Un momento molto speciale durante l'evento per i 50 anni è stato, inoltre, la ripresa (reenactment) di una performance con maschere dell'artista Linda Jasmin Mayer. La collaborazione di Niederstätter con l'artista è nata da una partnership di sponsorizzazione con Biennale Gherdëina 9, noto evento artistico nello spazio pubblico della Val Gardena. Per il giubileo dell'azienda, l'artista ha adattato la sua performance sviluppata per BG9 all'affascinante mondo delle macchine da costruzione nell'areale di Steg.
L'artista Manfred Alois Mayr ha già realizzato diversi progetti insieme a Niederstätter, oltre a una serie di interventi direttamente nella sede dell'azienda a Steg. Primo fra tutti, il Golden Container nel padiglione inferiore, che funge da contenitore per uffici ed è stato progettato dall'artista sia all'interno che all'esterno, aprendo spazi in cui nascono idee completamente nuove. Manfred Alois Mayr ha anche creato un nuovo concetto di colori e scritte per la recinzione che circonda la sede dell'azienda. Nei suoi progetti, Mayr affronta lo spazio (cromatico) tra superfici e costruzioni, analizzando le esistenze cromatiche e i corpi materiali in termini formali, geografici, sociologici e storico-culturali. Le sue opere d'arte sono integrate nell'ambiente di lavoro quotidiano dei dipendenti di Niederstätter.
Last but not least, Niederstätter investe continuamente in nuove tecnologie sul mercato: in questo senso, a conclusione degli interventi, è stata presentata una panoramica sulle ultime novità del mercato proposte da Liebherr, Kramer, Manitou, Atlas Copco, Containex, a cui è seguito un piacevole momento conviviale e di networking.