Al via l’età del ferro, intelligente però

Oltre alle molte novità, Cat al bauma 2016 ha presentato una serie di applicazioni smart che attraverso l'integrazione dei dati saranno in grado di incrementare la produttività, migliorare la sicurezza degli operatori e ridurre il consumo di carburante

Parlando di Età del Ferro occorre forse richiamare alla mente il sistema tripartito, usato per classificare le età preistoriche, per rammentare che l'età del ferro stava ad indicare non tanto una fase cronologica o uno stadio evolutivo, quanto piuttosto la presenza e l'utilizzo di una tecnica in grado di influenzare profondamente, e in modo duraturo, il modus vivendi di una società, di una cultura.
Ebbene quanto è stato prospettato da Dough Oberhelman, Presidente e CEO di Caterpillar Inc., alla conferenza stampa Cat che si è tenuta lo scorso aprile al bauma, sembra proprio andare nella direzione di un cambiamento epocale capace di trasformare la produttività, l'efficienza, la sicurezza e la redditività dei clienti del gigante americano.
Con più di 60 macchine esposte e ben 12.000 metri quadrati di spazio espositivo occupato, Cat (unito a Zeppelin, il suo dealer tedesco) si è confermato come uno dei leader della fiera, nonchè marchio più noto al mondo.
Rob Charter, presidente del Gruppo Caterpillar, ha dichiarato che: "è vero che noi amiamo sempre mostrare le nostre macchine e i nostri motori, ma siamo altrettanto orgogliosi di ciò che è ugualmente al centro di questo bauma: la tecnologia Cat. Tecnologia che non è - prosegue Charter - fine a sé stessa, ma è focalizzata a rendere macchine, motori e attrezzature dotati di sistemi intelligenti, in grado di incrementare la produttività, migliorare la sicurezza degli operatori, ridurre il consumo di carburante (e quindi le emissioni) e di risolvere, per non dire anticipare, i problemi dei clienti".
E tutto questo come? Attraverso l'interconnessione di più sistemi. In due parole: sistemi smart, talmente smart da far sì che al mondo, in ogni continente e in ogni nazione, ci siano macchine Cat "intelligenti" (già oggi ben 400.000), con motori, sistemi idraulici e trasmissioni completamente interconnessi.
Non solo, Cat parte da una base di 3.000.000 di macchine e motori attivi in tutto il mondo e se a questi si aggiunge la sua efficientissima rete di dealer, tra i quali spicca CGT in Italia, si palesa il grande vantaggio competitivo della società di Peoria. Ma forse questo non basta per capire la rivoluzione in atto e occorre davvero chiudere gli occhi per un attimo e farsi trasportare dalle parole di Oberhelman: "... viaggiate e visitate il mondo, in ogni paese ci sarà una macchina Cat, un ferro giallo Cat impegnato a costruire e consegnare le infrastrutture e l'energia che permettono di raggiungere i più elevati standard di vita. Pensate - prosegue Oberhelman - ai vantaggi che ci potranno essere quando tutto quel «ferro giallo» sarà anche «ferro intelligente»: non solo macchine connesse ma intere flotte e luoghi di lavoro connessi, il che vuol dire che ogni macchina, motore, camion, tablet, dispositivo intelligente e drone sarà in grado di parlare la stessa lingua e potrà condividere dati su una piattaforma tecnologica comune".
Cat e CGT offriranno quindi non un'unica soluzione ma più soluzioni integrate in grado di soddisfare le esigenze dei propri clienti nei settori: minerario, energetico, trasporti e ovviamente costruzione.
Età del ferro dunque? Età del ferro intelligente? Età del ferro smart? Sembra proprio che, come in 2001 Odissea nello Spazio di kubrickiana memoria, dall'età del ferro, seppur ferro giallo CAT, si sia ormai, e definitivamente, catapultati in un futuro in cui tutto è connesso e interconnesso, un futuro smart, anzi ancora più smart visto che le soluzioni sono certificate made in Illinois, made in Peoria, made in Caterpillar Inc.
Vediamo ora le novità Cat presentate al bauma 2016 e destinate al mercato italiano:


340 F UHD: Demolizioni efficienti con sbraccio elevato
Il nuovo escavatore idraulico 340F UHD (Ultra High Demolition), che arriverà in Italia nel 2017, ha un'altezza del perno verticale di 22 metri ed è capace di movimentare carichi fino a 3,6 tonnellate con uno sbraccio orizzontale di 15 metri. I pesi operativi variano da 44.100 a 50.400 kg, a seconda della configurazione frontale e del carro, con un nuovo sistema di attacco del braccio che consente di installare e rimuovere facilmente i componenti anteriori con sbraccio elevato o ridotto, che vengono bloccati tra loro da un nuovo sistema di imperniamento idraulico. Gli attacchi rapidi disponibili rendono la sostituzione delle attrezzature facile e rapida, il sistema di comando strumento del 340F UHD memorizza le pressioni e i flussi idraulici per un massimo di 20 attrezzature, consentendo una regolazione immediata di questi parametri per prestazioni ottimali. Il 340 F UHD monta un motore C9.3 ACERTTM (228 kW) che soddisfa gli standard sulle emissioni EU Stage IV e consente tre modalità di potenza: elevata, standard ed eco, che aiutano l'operatore a controllare il consumo di combustibile. Una centralina dedicata riduce automaticamente il regime motore in condizioni di carico leggero, mentre il sistema di arresto automatico al minimo arresta il motore dopo un intervallo di funzionamento al minimo preimpostato.
L'impianto idraulico dell'attrezzatura offre un flusso massimo di 570 L/min, a una pressione di scarico di 35.000 kPa; in modalità di sollevamento potenziato, la pressione del sistema aumenta a 38.000 kPa per una maggiore potenza. Le tecnologie LINK, come il sistema Product LinkTM, collegano in modalità wireless i proprietari alle attrezzature, consentendo l'accesso a dati quali posizione, ore di funzionamento, consumo di combustibile, tempi di inattività, eventi e codici diagnostici, per attività di analisi e documentazione tramite l'interfaccia utente online VisionLink®. Le informazioni LINK consentono di prendere decisioni basate sui fatti per aumentare l'efficienza e ridurre i costi di proprietà e di esercizio.

 

Il presente articolo è stato pubblicato a pag. 57 del n. 624/2016 di Quarry & Construction...continua a leggere