Oltre i propri limiti

Ultima arrivata nella ormai rinomata gamma TEC, la nuova gru retrocabina Palfinger PK 880 TEC, è pronta a incarnare al meglio lo spirito di questa serie premium

La famiglia TEC si è distinta negli anni per i suoi sbracci elevati, l'estrema capacità di sollevamento e un'ampia dotazione di sistemi di comfort e assistenza innovativi. Oggi Palfinger compie un ulteriore passo in avanti: una gru ancora più intelligente, potente e capace di trasformare la sfida quotidiana del sollevamento in un'esperienza di efficienza, sicurezza e precisione senza precedenti.

La PK 880 TEC rappresenta il nuovo ingresso nella fascia cruciale delle gru da 80-90 mt, una categoria dove tradizionalmente è difficile coniugare la forza di sollevamento tipica dei modelli più pesanti con l'elevata capacità di carico utile del camion. Con un momento massimo di 82,8 mt e uno sbraccio che raggiunge i 34,3 metri, questa gru riesce invece a unire potenza e versatilità in un'unica soluzione, colmando un vuoto presente fino a poco tempo fa. Una combinazione che la rende ideale per applicazioni più impegnative, dall'edilizia alla logistica, fino alla movimentazione industriale. Il risultato è un ampliamento concreto dell'offerta TEC, che diventa così ancora più completa e attrattiva per un ampio ventaglio di applicazioni. Vediamone le caratteristiche.

Il design a goccia, tipico della gamma TEC, assicura stabilità e precisione in ogni movimento, riducendo vibrazioni e torsioni anche nelle manovre più complesse. A ciò si affianca un pacchetto tecnologico che rappresenta il vero cuore della macchina. 
Il modello, infatti, è dotato di serie dell'avanzato sistema di controllo elettronico PALTRONIC 180, progettato per migliorare l'efficienza, la sicurezza e la precisione delle operazioni di sollevamento. Nello specifico, PALTRONIC 180 consente di gestire operazioni complesse e simultanee grazie a una maggiore capacità di calcolo permettendo una risposta più rapida e precisa dei comandi della gru. Questo lo rende ideale per operazioni che richiedono un controllo accurato e reattivo, come il sollevamento di carichi pesanti o il lavoro in spazi ristretti.

Accanto alla dotazione di serie, la PK 880 TEC può essere equipaggiata con un pacchetto di tecnologie opzionali che ne ampliano ulteriormente le prestazioni. Queste tecnologie non solo migliorano la sicurezza, l'efficienza e la facilità di utilizzo, ma offrono anche vantaggi significativi in termini di comfort, rendendo ogni operazione più fluida e precisa. Dotare la propria gru di queste innovazioni significa adottare soluzioni progettate per massimizzare la produttività e ridurre al minimo gli sforzi dell'operatore, creando così un ambiente di lavoro più sicuro e confortevole.

Ad esempio, estendere e ripiegare il braccio della gru diventa un gioco da ragazzi con P-Fold. Anche i meno esperti, infatti, vengono guidati in modo veloce e sicuro prevendendo potenziali danneggiamenti del veicolo, del carico e della fune grazie anche all'innovativo dispositivo di tensionamento della fune RTC (Rope Tension Control) i cui sensori misurano la tensione in tempo reale e adeguano le forze alle caratteristiche della fune. In questo modo i due sistemi supportano perfettamente i processi di attrezzaggio della gru, riducendone al minimo le tempistiche.

La funzione Memory Position (MEMO), invece, consente di memorizzare diverse posizioni della gru, facilitando operazioni ripetitive. Grazie a questa tecnologia, l'operatore può salvare fino a 4 posizioni della gru e memorizzarle. Queste posizioni possono poi essere richiamate con una o due sole leve del radiocomando e una volta raggiunta la posizione memorizzata, viene automaticamente riprodotta l'intera geometria della gru.
Una vera e propria rivoluzione nella gestione della gru è però la tecnologia Smart Control grazie alla quale l'operatore può posizionare la punta della gru esattamente dove desidera utilizzando una sola leva, invece di dover azionare ciascuna funzione separatamente.

Ma la PK 880 TEC va oltre, introducendo nuove funzioni di assistenza che innalzano ulteriormente lo standard operativo. Nello specifico, l'opzione Slewing Lock, pensata per aumentare la sicurezza, blocca i movimenti della gru in determinate aree, evitando spostamenti indesiderati in zone sensibili o a rischio proteggendo persone e strutture circostanti. Con il Levelling Assistant, invece, l'operatore riduce drasticamente i tempi necessari per stabilizzare il veicolo. Grazie a un controllo intelligente dei cilindri di stabilizzazione, il livellamento avviene attraverso movimenti pulsati che portano il mezzo alla posizione ottimale in pochissimo tempo, con un risparmio fino all'80% rispetto ai metodi tradizionali.

A completare questo pacchetto di tecnologie avanzate ci sono i sistemi Height & Bound. Con Height, l'operatore può impostare un'altezza massima da non superare, configurabile facilmente dal radiocomando portando il braccio al livello desiderato o inserendo manualmente i metri. Raggiunto il limite, la gru interrompe automaticamente tutti i movimenti di sollevamento ed estensione, evitando urti con strutture sovrastanti. Bound, invece, sfrutta i sensori integrati per creare una sorta di "muro virtuale": impostando due punti, l'operatore definisce un confine oltre il quale il braccio non può andare, ottenendo un controllo ancora più rigoroso dello spazio di lavoro.

Un'attenzione particolare è stata riservata anche alla visibilità, con un concetto di illuminazione completamente riprogettato. Un unico proiettore LED, più luminoso del 50% rispetto agli standard precedenti, è oggi di serie in tutti i pacchetti, semplificando la configurazione e migliorando l'illuminazione. Nel pacchetto "WIDE" i fari raddoppiano, mentre l'opzione "VISION" introduce un pannello con quattro barre LED ad alte prestazioni per illuminare le aree periferiche, fari regolabili sul braccio e sul fly-jib e persino un logo Palfinger retroilluminato, che unisce funzionalità e design. Inoltre, due fari da lavoro supplementari e strisce LED integrate sotto il braccio garantiscono visibilità ottimale anche in condizioni di scarsa luce.

Ancora una volta Palfinger dimostra che innovare non significa soltanto aumentare la capacità di sollevamento, ma offrire strumenti in grado di accompagnare ogni sfida del lavoro moderno. Con la PK 880 TEC, il sollevamento non ha più confini: è una gru pensata per andare sempre oltre i propri limiti. 


Altri contenuti simili

BAUMA 2025

Fedeli al motto “Go for Solution P”, PALFINGER esporrà a Bauma 2025 l’intera gamma di soluzioni per il sollevamento, i...

MACCHINE

Reduce dal grande successo del GIS, le Giornate Italiane del Sollevamento, Palfinger ha lanciato sul mercato la nuova gru PK...