Wacker Neuson a Intermat 2024: Le novità per una maggiore efficienza in cantiere

  • Nuovi modelli a zero emissioni: il sollevatore telescopico TH412e e il costipatore a batteria di nuova generazione
  • L'escavatore gommato EW100 stabilisce nuovi standard nella digitalizzazione delle macchine
  • Wacker Neuson festeggia 40 anni dei suoi mini escavatori

Il motto dell'Intermat 2024 è "low-carbon" - un'occasione ideale per Wacker Neuson e presentare il portafoglio a zero emissioni, che include già circa 25 macchine e attrezzature edili - dai costipatori a batteria agli escavatori elettrici a batteria. "Questa fiera rappresenta un ambiente eccellente, che ci consente di presentare le nostre ultime innovazioni e convincere i visitatori della qualità, efficienza ed ergonomia delle nostre attrezzature. Siamo lieti di poter ospitare numerosi incontri personali con clienti e visitatori del settore", afferma Francois Escorrou, amministratore delegato di Wacker Neuson France. Lo scambio personale e le intense discussioni con i visitatori sui temi fondamentali dell'elettrificazione, della digitalizzazione e dell'innovazione saranno al centro della presenza di Wacker Neuson alla fiera di quest'anno a Parigi. La superficie di circa 500 metri quadrati sarà lo spazio in cui Wacker Neuson non presenta solo il portafoglio a zero emissioni, ma anche molti altri prodotti e soluzioni che semplificano la vita quotidiana in cantiere.

Il cantiere a zero emissioni

In qualità di pioniere nel settore delle macchine edili alimentate a batteria, dal 2013, Wacker Neuson amplia continuamente il proprio portafoglio e, oltre allo sviluppo di nuovi prodotti, lavora per servire l'intero ecosistema dei propri clienti: dalle infrastrutture di ricarica alle prestazioni di servizio, alle soluzioni di finanziamento e diversi modelli di utilizzo fino all'analisi del ciclo di vita delle batterie. Un esempio delle opzioni di ricarica di Wacker Neuson è la Charging Box CB250 - la "power bank" per il cantiere. Il sistema mobile di accumulo dell'energia basato su batterie agli ioni di litio consente una fornitura continua di energia ed è stato recentemente premiato in Francia con il Grand Prix Matériel nella categoria delle attrezzature per l'edilizia.

Uno dei nuovi membri della famiglia a zero emissioni di Wacker Neuson è il primo sollevatore telescopico TH412e ad azionamento puramente elettrico che, grazie alla sua struttura compatta inferiore a due metri per due, consente lavori privi di emissioni di gas di scarico locali in condizioni anguste, ad esempio quando viene utilizzato in parcheggi sotterranei o magazzini. Allo stand fieristico sarà esposta anche la nuova generazione di costipatori a batteria, ben collaudati da dieci anni. Come tutte le attrezzature di compattamente a batteria, anche questi sono alimentati dalla stessa potente batteria Battery One. Il sistema di accumulo Battery One è standardizzato e di facile uso. Può essere utilizzata non solo in tutte le attrezzature alimentate a batteria di Wacker Neuson, ma anche in attrezzature edili di altri produttori. Ciò consente il risparmio dei costi di investimento e di trasporto e rende le operazioni di cantiere molto più semplici.

EW100: una nuova era degli escavatori mobili

Presso lo stand della fiera sarà inoltre esposto l'escavatore mobile EW100 di Wacker Neuson. L'escavatore mobile EW100 di Wacker Neuson da 10 tonnellate è unico nella sua categoria e stabilisce nuovi standard. Alcuni esempi sono: la gestione intelligente degli attrezzi con riconoscimento degli utensili, un'interfaccia uomo-macchina ben congegnata e la predisposizione per diversi sistemi di assistenza e interfacce. La facilità d'uso e l'efficienza sono state al centro dello sviluppo: Grazie alla potente idraulica di guida e all'elevata potenza di lavoro di base, l'EW100 è adatto anche per impegni per i quali altrimenti dovrebbe essere utilizzato un escavatore da 14 tonnellate.

Wacker Neuson festeggia 40 anni di mini escavatori e escavatori compatti: 1984-2024

Nel 1984, Wacker Neuson ha sviluppato il primo mini escavatore idraulico al mondo, creando una tipologia di macchina completamente nuova. Lo spirito pioneristico e la volontà di sviluppo delle nuove soluzioni tecniche per il lavoro in cantiere ci hanno dato l'impulso di produrre i piccoli componenti idraulici necessari per i mini escavatori. I mini escavatori hanno sostituito il lavoro lungo e faticoso che si faceva fino ad allora con benne e picconi. Ancora oggi, le nostre innovazioni come il sottocarro telescopico o il sistema di ribaltamento della sovrastruttura VDS continuano a dettare gli standard nel settore. L'attuale serie di mini escavatori ed escavatori compatti di Wacker Neuson è composta da 20 macchine con massa totale da 800 chilogrammi fino a 15 tonnellate, tra cui il mini escavatore completamente elettrico EZ17e e il prossimo modello elettrico più grande EZ26e, che sarà disponibile dall'inizio del 2025.

Il nuovo dumper Dual View DV45

Con il nuovo modello DV45, la cabina girevole ad azionamento elettroidraulico può ora essere ruotata di 180° premendo un pulsante sul joystick. Nella modalità Multi View, cioè durante il lavoro con la cabina girata lateralmente, l'operatore gode di una visuale ottimale dell'area di lavoro laterale e può vedere esattamente dove sta scaricando il materiale o il percorso lungo il quale si sta muovendo la macchina. Premendo un pulsante, il meccanismo di ritorno automatico del cassone riporta automaticamente la cabina nella posizione iniziale, mentre l'operatore può concentrarsi sulla guida. La funzione Hill Hold integrata, il sistema di monitoraggio intelligente dell'inclinazione e il sistema di monitoraggio della cintura di sicurezza con sblocco dell'avviamento opzionale offrono ulteriore sicurezza. Di recente, il sistema di monitoraggio degli oggetti "Active Sense Control" è diventato disponibile come opzione per il DV45: In caso di rischio di collisione, il sistema riduce automaticamente la velocità del dumper e, se necessario, lo ferma. Il sistema calcola automaticamente il percorso abbinato alla velocità e interviene immediatamente non appena appare un ostacolo sulla rotta di collisione.

 


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