Al passo con gli svedesi

A distanza di due anni dall'ultima edizione sono tornati a Eskilstuna (Svezia) i Volvo Days, l'evento di punta di Volvo Construction Equipment. Quest'anno la stampa specializzata ha potuto assistere ad uno dei lanci più grandi di sempre tra aggiornamenti di prodotto e nuovi modelli

"We have the power. People have the power", cantava Patti Smith nella celebre canzone contenuta nell'album Dream of Life. Il messaggio contenuto in "People have the Power", ossia che le persone hanno il potere di unirsi e cambiare il mondo, si accorda perfettamente con il claim di quest'anno dei Volvo Days: "Change starts with us", il cambiamento inizia da noi.
Il Costruttore svedese, come è noto, ha intrapreso da tempo un percorso di decarbonizzazione con l'ambizione di arrivare entro il 2040 ad avere emissioni nette di gas serra pari a zero.
Nel corso della conferenza stampa che si è svolta nel Volvo Customer Center di Eskilstuna, nuovo Headquarter di Volvo CE, il Presidente Melker Jernberg ha dichiarato: "In questo periodo di rapidi cambiamenti, la comunità globale ha bisogno che l'industria delle costruzioni si faccia avanti e risponda alle sfide della società con soluzioni più sicure, intelligenti e sostenibili. Ecco perché noi di Volvo CE stiamo assumendo un ruolo di primo piano per facilitare il passaggio ad un nuovo paradigma, investendo e collaborando con l'intera catena del valore. Ai Volvo Days mostriamo la nostra risposta più ambiziosa a queste sfide, lavorando insieme ai clienti per far progredire il nostro settore".
Ogni anno il numero di aziende che aderiscono all'iniziativa SBTi (Science Based Target) aumentano, segno dell'importanza sempre maggiore nelle dinamiche aziendali degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 e degli altri gas climalteranti. Per supportare i clienti nei loro percorsi di decarbonizzazione Volvo CE propone nel proprio portfolio sia macchine con motori endotermici di nuova generazione, in grado di ridurre considerevolmente le emissioni inquinanti rispetto alle versioni precedenti, sia macchine elettriche con soluzioni di ricarica sempre più potenti. Il tutto corredato da una nuova serie di servizi in grado di garantire sempre le massime prestazioni. Davvero tante quindi le novità presentate da Volvo CE, vediamole nel dettaglio.

Nuovi escavatori cingolati: la serie F
Protagonisti del settore, gli escavatori cingolati costituiscono il segmento in cui Volvo CE ha riscontrato la crescita maggiore negli ultimi dieci anni. Sempre in continua evoluzione, Volvo presenta oggi una nuova gamma, la serie F, lanciando sul mercato tre nuovi modelli di escavatori cingolati: l'EC230, l'EC400 e l'EC500 che andranno a sostituire rispettivamente i modelli EC220, EC380 e EC480.
Questi escavatori cingolati, dal design completamente rinnovato, migliorano significativamente l'esperienza dell'operatore grazie alla cabina più spaziosa ed ergonomica che presenta un'interfaccia uomo-macchina (HMI) implementata. All'interno della cabina è presente un box refrigerato per riporre gli oggetti e connessioni USB e Bluetooth per ricaricare i telefoni cellulari, riprodurre musica e facilitare le connessioni in loco. Una migliore sigillatura garantisce un minor passaggio di polvere all'interno della cabina mentre il miglioramento del riscaldamento, della ventilazione e dell'aria condizionata assicura un corretto ricambio dell'aria.
I nuovi modelli della serie F offrono non solo comfort ma anche efficienza. La tecnologia intelligente alla base del nuovo sistema elettroidraulico consente ai sensori di monitorare i movimenti dell'operatore e di inviare segnali per comandare la valvola di controllo principale: il risultato è un movimento fluido e preciso del braccio, della benna e degli altri accessori dell'escavatore, oltre a uno scavo e un carico più precisi. Tra le altre caratteristiche che aumentano l'efficienza troviamo: il sistema di raffreddamento intelligente, la regolazione della velocità del motore, l'ottimizzazione della pompa del motore per ridurre ulteriormente il consumo di energia e la funzione di aumento automatico della potenza per garantire l'impostazione automatica della pressione del sistema. Tutte queste caratteristiche extra non solo aiutano a ridurre i consumi di carburante ma contribuiscono a ridurre il costo totale di proprietà.
I più alti standard di sicurezza vengono soddisfatti grazie alla possibilità di preimpostare i limiti della profondità, dell'altezza e dell'oscillazione del braccio, che aiuta gli operatori ad evitare i pericoli aerei o sotterranei, come le linee elettriche, le tubature e i cavi, i muri o le barriere e le altre persone presenti sul sito.
Volvo Smart View, inoltre, con classificazione degli ostacoli, grazie alla telecamera e al nuovo sistema di rilevamento radar, offre agli operatori una visibilità a 360 gradi dello spazio intorno alla macchina.
Infine sul fronte della manutenzione, gli escavatori Volvo vantano già alcuni degli intervalli di manutenzione più lunghi del settore, con cambi dell'olio motore, dei filtri dell'olio motore e del filtro del carburante a 1000 ore. Adesso, con gli ultimi aggiornamenti, l'assistenza è ulteriormente migliorata e la manutenzione quotidiana è ora più sicura e facile da realizzare da terra. Il cofano motore è ora completamente apribile, il condensatore estraibile facilita l'ispezione del radiatore e del radiatore dell'olio, una comoda valvola di intercettazione impedisce la fuoriuscita di carburante e lo scarico dei fluidi è stato reso più semplice ed ecologico.

Escavatori e pale compatte: quattro dinamici nuovi modelli
Le macchine compatte con motore endotermico, escavatori e pale gommate, non sono certo state escluse dal grande evento di lancio.
I Volvo Days ci hanno permesso di vedere dal vivo quattro nuove macchine compatte: la pala gommata compatta L35, la pala gommata compatta L30, l'escavatore compatto ECR40 e l'escavatore compatto ECR37. Sia la pala gommata compatta L35, da 6 ton, sia la L30 da 5 ton, sono macchine versatili, veloci e performanti, ideali per operare in prossimità di angoli stretti, che garantiscono forza di trazione, strappo e sollevamento che non hanno nulla da invidiare alle macchine più grandi. Mentre gli escavatori compatti cingolati ECR40 e ECR37, rispettivamente da 4 e 3 ton, sono macchine sempre versatili progettate per durare. Nonostante le dimensioni presentano cabine spaziose e confortevoli mentre la larghezza superiore dei cingoli garantisce loro la massima stabilità.

Dumper: rigidi o articolati ma sempre efficienti!
Spazio anche ai maestosi dumper, le novità più salienti per quanto riguarda questo segmento sono il lancio di due nuovi modelli rigidi l'R60 e l'R70, motori stage V, che trovano la loro naturale collocazione nel settore cave e light mining. Progettati per ridurre il costo totale di proprietà e aumentare la produttività, i modelli R60 (con carico utile da 55 tonnellate) e R70 (con carico utile da 65 tonnellate) offrono caratteristiche avanzate di comfort e sicurezza. Mentre l'R60 ha un volume della carrozzeria di 36,04 m³, l'R70 offre 42,4 m³, la scelta tra un dumper rigido e uno articolato nei siti estrattivi e minerari dipende da vari fattori come la tipologie di strade presenti nel sito estrattivo, l'introduzione dei modelli R60 e R70 consente a Volvo di personalizzare la soluzione di trasporto in base alle dinamiche particolari del cantiere. Grazie al Volvo Site Simulation è possibile raggiungere gli obiettivi di produzione, ridurre le emissioni di CO2 e a incrementare la redditività. L'altra novità saliente è stata la presentazione del nuovo A40H rappresentante di una nuova generazione di dumper articolati. Queste nuove macchine possono essere alimentate con olio vegetale idrogenato rinnovabile (HVO100), che riduce significativamente le emissioni di CO2 rispetto ai carburanti diesel tradizionali.

L'offerta elettrica di casa Volvo: nuovi escavatori e pale gommate
L'alimentazione alternativa continua a giocare un ruolo da protagonista nelle strategie di sviluppo del colosso svedese che aggiunge alla propria offerta elettrica altri tre modelli tra le 15 e le 20 tonnellate, entrando in un nuovo segmento: l'escavatore gommato elettrico EWR150, la pala gommata elettrica L120 e la pala gommata elettrica L90.
Oltre ai vantaggi dati dalla possibilità di lavorare in aree che presentano limitazioni sulle emissioni e sul rumore, le macchine elettriche vantano una riduzione media dei costi energetici del 65% e una manutenzione ridotta del 30% garantendo le stesse prestazioni dei corrispettivi endotermici. Primo dei campioni dei pesi medi è l'escavatore gommato elettrico EWR150 girosagoma da 15 tonnellate che si configura come la soluzione ideale per i cantieri urbani.
Il grande plus rispetto ad altri modelli simili proposti da altri brand è che non si tratta di una macchina endotermica adattata ma di una macchina che nasce in versione elettrica, l'EWR150 viene, infatti, equipaggiato con batterie direttamente dalla fabbrica, caratteristica che ne aumenta l'efficienza energetica abbassando al contempo il TCO.

L'EWR150 Electric è dotato di batterie all'avanguardia con sistema di gestione termica che permette di tenerne monitorata la temperatura allungando i tempi di durata. Grazie alle funzioni di recupero dell'energia è possibile completare una giornata di lavoro con una sola ricarica, l'EWR150 Electric può essere alimentato durante la notte semplicemente collegando il caricatore integrato (32 Ampere) a una presa a parete o a una wallbox, oppure in circa un'ora tramite i fast charger.

Passando invece alle pale gommate, restando nel range delle 15 tonnellate, la pala gommata L90 Electric è una soluzione adatta ad un'ampia gamma di lavori in diversi contesti. Può essere infatti impiegata sia nella movimentazione di materiali industriali che per le operazioni in cave e miniere senza dimenticare le applicazioni nel contesto recycling.

Questa pala, come la sorella maggiore L120 di cui parleremo a breve, dispone di motori elettrici dedicati per la propulsione e l'idraulica, consentendo la piena potenza disponibile per entrambi i sistemi, ma gode di una risposta più rapida e di tempi di ciclo più brevi rispetto ai modelli convenzionali. Nelle applicazioni di media intensità la L90 Electric può durare 4-5 ore e nelle applicazioni più leggere un'intera giornata lavorativa. Il motore ad azionamento elettrico recupera energia agendo da generatore durante la decelerazione, garantendo una maggiore autonomia e durata dei freni. La L90 Electric può essere ricaricata (da 0 a 100%) in circa 70 minuti utilizzando un caricatore rapido DC da 150 kW o un'unità di alimentazione mobile PU500, mentre con il cavo elettrico di bordo può essere ricaricata in 6-7 ore, soluzione ideale per la ricarica notturna.

Chiudiamo la carrellata sulle novità elettriche parlando della pala gommata L120 Electric da venti tonnellate che a Eskilstuna ha senza dubbio galvanizzato l'attenzione dei partecipanti. La L120 Electric è la prima pala a beneficiare di una capacità di sollevamento di 6 ton e in grado di lavorare per una giornata intera di circa 5-9 ore con una sola ricarica (a seconda sempre delle condizioni e dell'ambiente). Come opzioni di ricarica l'operatore può scegliere tra il caricatore rapido da 180 kW DC, che permette di ricaricare la macchina dal 10% al 100% in un'ora e 40 minuti, o scegliere l'unità di potenza mobile PU500. Il caricatore portatile da 40 kW DC, invece, ricarica la macchina in 7 ore perfetto quindi per la ricarica notturna.

Volendo usare un ossimoro potremmo dire che Volvo si conferma come sempre un costruttore innovatore per tradizione, sempre alla ricerca di soluzioni pionieristiche ma concrete in grado di apportare un cambiamento reale.

 

Smart Solutions: il tool digitale “My Equipment”
Non solo macchine ma anche soluzioni digitali per aiutare i clienti nei loro percorsi di decarbonizzazione, è la filosofia del Costruttore svedese che ha lanciato il nuovo tool digitale “My Equipment”.
L’app web My Equipment è stata progettata pensando all’operatore e fornisce informazioni vitali sulle ore di lavorazione, lo stato, la posizione e il consumo energetico della macchina. Lanciata principalmente per le macchine elettriche, permette di monitorare la batteria e lo stato di ricarica da remoto, grazie anche alle notifiche che li avvisano in caso di interruzione della ricarica. My Equipment ha anche la possibilità di connettersi alle macchine diesel, fornendo ai clienti informazioni aggiuntive sul livello del carburante e altro ancora. Grazie all’accessibilità su qualsiasi browser o dispositivo, l’app è un kit per rendere più agevole l’onboarding di nuovi operatori e collegarli rapidamente allo stato di tutte le macchine elettriche nei loro cantieri come gli escavatori elettrici EC18 Electric, ECR18 Electric e ECR25 Electric e le pale gommate elettriche L20 e L25, nonché l’escavatore elettrico EC230 di medie dimensioni.


 


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