Cabina omologata per offrire il massimo della protezione in caso di ribaltamento, prestazioni elevate e consumi ridotti, una capacità massima del cassone che arriva a nove tonnellate sono solo alcune delle caratteristiche del mezzo progettato dall'azienda leader nella produzione di sollevatori telescopici e macchine per il trasporto e la movimentazione
Sicurezza, agilità, comfort e potenza. Sono le chiavi di lettura del nuovo Dumper Merlo, dell'omonima azienda leader nella produzione di sollevatori telescopici e macchine per il trasporto e la movimentazione. Il Dumper di taglia media è probabilmente tra le macchine più diffuse nei cantieri urbani ed extraurbani di tutta Europa grazie alla sua versatilità e flessibilità e per tali motivi Merlo ha progettato e realizzato un mezzo in grado di rispondere alle richieste di un mercato sempre più esigente.
Il Dumper Merlo è disegnato per ridurre al minimo gli ingombri. L'altezza è di 2.880 mm (3.005 se con climatizzatore), la larghezza di 2.335 mm e la lunghezza di 4.920 mm. Il franco da terra (500 mm) elevato assicura maggiore agilità anche in percorsi fuori strada.
La cabina del nuovo Dumper Merlo (larga 920 mm) è omologata FOPS Livello 2, offrendo la massima protezione in caso di ribaltamenti o caduta di oggetti. Il posto di guida reversibile permette all'operatore di avere una visuale completa sull'area di lavoro, sia in fase di avanzamento che di retromarcia, incrementando la sicurezza e la manovrabilità del mezzo. Grazie all'ampia superficie vetrata, la cabina garantisce una visibilità panoramica eccezionale. Il parabrezza è apribile. Per migliorare ulteriormente il comfort è possibile equipaggiare la macchina con un sistema di aria condizionata e di sedile con sospensione pneumatica
La macchina è dotata di 4 ruote sterzanti e tre tipologie di sterzo per adattarsi a ogni situazione. Il meccanismo di sterzo presenta una valvola di by-pass che agevola il riallineamento delle ruote. Dotato di quattro ruote motrici sempre in presa il differenziale, centrale all'assale per trasferire il moto ai due semiassi, serve anche a impedire che le ruote motrici slittino in curva.
Il motore Deutz TCD 3.6 da 74,4 kW - 100 CV garantisce prestazioni elevate e consumi ridotti. L'apertura completa del cofano agevola le ispezioni e la manutenzione, mentre la piattaforma rialzata con corrimano e appigli facilita il lavoro dei tecnici. Il Dumper è dotato di trasmissione idrostatica Merlo, sviluppata per garantire un controllo millimetrico degli spostamenti assicurando una precisione unica su mercato. Il cambio a due rapporti assicura una velocità massima di 40 km/h per ridurre i tempi di trasferimento, mentre in marcia lenta la velocità massima scende a 14 km/h al fine di offrire precisione e controllo maggiori.
Il cassone con capacità massima di nove tonnellate è realizzato in acciaio Hardox per il fondo e acciaio alto-resistenziale per le pareti verticali. Per agevolare lo scarico del materiale il cassone è sagomato, può ruotare di 180° e arriva a un angolo di ribaltamento di 75°.
L'entrata in produzione del nuovo DM9 è prevista per la fine dell'estate 2024.