Le gru a rotazione alta Potain affrontano l’imponente ristrutturazione del viadotto Gravagna

  • La società di costruzioni italiana ITINERA si è rivolta a Manitowoc per sostenere la ristrutturazione del viadotto Gravagna, vicino a Genova, con i primi modelli MDLT 1109 al mondo, le più grandi gru a rotazione alta mai prodotte da Potain in Europa.
  • Il modello MDLT 1109 sostituisce il popolarissimo MD 1100 e combina un sollevamento ad alte prestazioni (11,1 t a 80 m) con un trasporto compatto e un montaggio semplificato.

Manitowoc ottiene un risultato significativo con il montaggio riuscito delle prime quattro gru Potain MDLT 1109 al mondo per un progetto complesso: la ristrutturazione del viadotto Gravagna vicino a Genova, in Italia. Il modello MDLT 1109 è un punto di forza della gamma di gru a rotazione alta Potain, che vanta un'impressionante capacità di carico massimo di 40 t e un jib da 80 m con una capacità di 11,1 t in punta. Si tratta della più grande gru a rotazione alta mai prodotta da Potain in Europa.

Il modello MDLT 1109 sostituisce il popolarissimo MD 1100 con due aggiornamenti principali: un design modulare della torre K e il Sistema di controllo gru (CCS) di Manitowoc. Le torri K sono dotate di sezioni singole che possono essere facilmente montate e smontate, offrendo la massima flessibilità di configurazione per le diverse esigenze e per un trasporto efficiente. Il design consente inoltre l'opzione dell'innovativo ascensore interno per gruisti Potain Cab-IN, che migliora l'accesso alla cabina della gru mantenendo la scala tradizionale.

Il CCS, invece, rappresenta un punto di svolta per un funzionamento preciso ed efficace. Il sistema intuitivo semplifica la configurazione, ottimizza le prestazioni di sollevamento in termini di precisione e velocità e offre dati e diagnostica della gru in tempo reale che forniscono agli operatori informazioni fondamentali.

Le gru MDLT 1109 sono inoltre dotate del nuovo sistema telematico Potain CONNECTTM. Questa piattaforma di tecnologia per il controllo da remoto garantisce tempi di operatività elevati per le gru grazie all'individuazione e alla risoluzione più rapide dei problemi, evitando l'escalation mediante un'analisi dettagliata anticipata. Offre l'accesso da remoto ai dati della gru per la risoluzione dei problemi e la gestione del parco macchine, consentendo ai clienti di Potain di ottenere di più dalle proprie macchine. 

Manitowoc ha utilizzato le prime quattro di queste gru giganti per la società di costruzioni ITINERA, partner di lunga data di Potain. La missione prevede di smantellare e ricostruire meticolosamente il viadotto Gravagna, di 1.067 m, sull'autostrada della Cisa, arteria vitale di collegamento tra Parma e La Spezia. Il progetto richiede un approccio segmento per segmento che rispecchi la sequenza di costruzione originale al fine di mantenere l'integrità strutturale.

A proposito del montaggio, il tecnico Manitowoc Cyrille Giamello ha commentato: "Nel corso degli anni abbiamo assemblato molte gru a torre Potain e ci saremmo aspettati un lavoro complicato con queste quattro unità MDLT 1109 a causa delle imponenti dimensioni dei componenti. Il lavoro è stato sicuramente impegnativo, ma il montaggio finale si è rivelato molto più semplice del previsto, consentendoci di rispettare la scadenza stabilita."

Il tecnico Massimo Rizzo, suo collega, ha aggiunto: "La facilità di assemblaggio testimonia l'eccezionale qualità e affidabilità dei nostri prodotti; siamo orgogliosi di aver preso parte a questa svolta per Manitowoc."

Per ulteriori informazioni sulla gru a rotazione alta Potain MDLT 1109, visitare il sito Web di Manitowoc.

 

 


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