Al servizio del territorio

L'azienda tarantina Taras Pali Srl è impegnata nella realizzazione delle opere di sottofondazione propedeutiche alla realizzazione del parcheggio terminal bus nell'area FS "Ex Officine Rialzo" della Stazione di Bari Centrale. Una perforatrice C6 XP-2 di Casagrande con un martello fondo foro RH510r da 8'' con bit da 254 mm di Sandvik e un motocompressore Doosan Portable Power 12/205 sono le attrezzature che sanciscono il rapporto solido e duraturo con Air Service Srl, azienda palermitana leader nell'assistenza e fornitura di attrezzature da perforazione

È la meta ideale di ogni viaggio con le sue città ricche di storia, i suoi borghi in cui il tempo sembra essersi fermato e ovviamente le spiagge caraibiche e il mare cristallino. Non a caso la Puglia si conferma una delle regioni più amate dai turisti, non solo italiani ma anche internazionali. Ed è proprio per valorizzare l'accoglienza turistica che è stato approvato il potenziamento delle modalità di scambio ferro-gomma sul nuovo fronte Sud della Stazione di Bari Centrale, grazie alla realizzazione del parcheggio del terminal bus nell'area FS "Ex Officine Rialzo". La gara indetta da GrandiStazioni Rail è stata vinta dalla cooperativa CPL Concordia che ha affidato i lavori alla Taras Pali Srl, azienda di Leporano, in provincia di Taranto, specializzata in fondazioni, palificazioni, consolidamenti e sondaggi che ha fatto scendere in campo le sue più valide attrezzature: una perforatrice C6 XP-2 di Casagrande, un martello fondo foro RH510r da 8'' con bit da 254 mm di Sandvik e un motocompressore Doosan Portable Power 12/205, tutte acquistate da Air Service Srl.

Come ci spiega Michele Prete, Socio della Taras Pali Srl: "i lavori sono iniziati lo scorso aprile per terminare a fine giugno. Siamo chiamati a realizzare le opere di sottofondazione per le strutture in cemento armato che verranno poi completate al fine di costruire il parcheggio del terminal bus della stazione di Bari Centrale. Vale a dire che - prosegue Prete - stiamo realizzando 280 micropali di 250 m di diametro a diverse profondità. Una settantina di micropali a 6,50 metri con armatura in tubo in acciaio S355, diametro 168 mm e spessore 5 mm. Poi ce ne sono circa 170 a 9,50 metri, sempre con diametro di perforazione da 250 mm, armatura tubolare in acciaio S355, diametro 168 mm e spessore 10 mm. La restante quarantina invece prevede un diametro di perforazione da 250 mm, armatura tubolare in acciaio S355, diametro 168 mm e spessore 10 mm, ma a 12,50 metri di profondità. Abbiamo un interasse a doppia maglia di 70 cm in verticale e 80 cm in orizzontale e utilizziamo il metodo di perforazione a rotopercussione tramite martello fondo foro, nello specifico usiamo un martello Sandvik RH510r da 8''con attacco Mission e bit da 254 mm".

Come ci spiega Giuseppe Toscano, Product Manager di Air Service Srl: "l'RH510r da 8'' è un martello da produzione che consuma meno aria di altri martelli pari misura, ossia 27.5 m3/min a 24 bar, e, essendo privo di foot valve, ha una frequenza quindi una velocità di perforazione molto alta. Ovviamente l'usura del martello - precisa Toscano - dipende dal materiale incontrato, ma generalmente è un martello che, grazie alla qualità dell'acciaio Sandvik, arriva a garantire anche 6/7.000 metri di perforazione, in questo caso il materiale in situ è di origine calcarea, quindi non di estrema durezza ma la sua particolarità di essere reversibile, come indicato dalla r delle nomenclatura, ne allunga ulteriormente la vita utile fino a raddoppiarla, vista la possibilità di girare appunto la camicia uniformandone l'usura".
La perforatrice invece è una Casagrande C6 XP-2 scelta appositamente per essere in grado di offrire grande stabilità e grande potenza, con un impatto acustico che si può dire limitato, considerando l'imponenza della macchina, grazie all'impiego di moderni materiali fonoassorbenti e all'uso di scambiatori di calore che rendono possibile un ridotto impatto acustico in termini di decibel rendendola ideale anche per operazioni in contesti ad elevata urbanizzazione.

Il sistema SPM - Smart Power Managment monitora i flussi di potenza istantanei e destina in tempo reale tutta la forza disponibile alle funzioni di lavoro; l'impianto idraulico FLS - Full Load Sensing, tramite una retroazione tra pompe e distributori, porta in pressione solo la quantità di olio richiesta istantaneamente dagli utilizzi, cosa che permette di gestire la richiesta di potenza e di ridurre le dissipazioni, ottenendo un notevole risparmio di carburante. Come sottolinea sempre Toscano: "la nuova articolazione è uno dei tanti plus della C6, visto che è stata appositamente studiata e realizzata per sopportare tutte le sollecitazioni possibili e lavorare nelle condizioni più impegnative, raggiungendo anche le posizioni più estreme. Tramite il pannello di controllo - prosegue Toscano - la macchina può essere movimentata +/- 93°, con una messa in opera rapida e veloce e un utilizzo semplice". In più, l'intelligente disposizione dei componenti e le ampie aperture della carrozzeria offrono un comodo e sicuro accesso per tutte le operazioni di ispezione e manutenzione, mentre il sistema di comando e controllo XP consente di monitorare tutte le funzioni di lavoro, lo stato dei sensori e dei componenti, oltre a poter personalizzare la mappatura del campo di coppia e la velocità delle teste EP di perforazione, senza dimenticare che si può beneficiare di assistenza da remoto con diagnostica e monitoraggio dei parametri di perforazione: pressioni, diametri e profondità raggiunte con la possibilità di scaricare i dati in maniera tale da ricavare la storia di ogni micropalo realizzato.

La terza attrezzatura, acquistata da Air Service e indispensabile in ogni cantiere di perforazione, è il motocompressore. Nello specifico, nel cantiere della stazione di Bari, troviamo un Doosan Portable Power 12/205. Equipaggiato con un motore diesel 6 cilindri Cummins B6.7 Stage V in grado di erogare 173 kW a 2000 giri/min, questo motocompressore eroga una resa d'aria libera 20,0 m3/min con una pressione nominale di 12,1 bar. La vasca di raccolta di serie è integrata nel telaio con scarichi centralizzati, il pannello posteriore è rimovibile per un facile accesso ai radiatori, l'accesso è agevole a tutti i componenti soggetti a manutenzione quotidiana e la facilità di manutenzione del post-trattamento è massima. 
Altrettanto facile è l'accesso ai parametri principali tramite pannello di controllo intuitivo per un utilizzo fluido senza incertezze. E qualora sorgesse qualche problematica il supporto Air Service riesce a fare la differenza. Come ci conferma Michele Prete: "abbiamo avuto un problemino proprio con il motocompressore, ma con Air Service non abbiamo perso neanche un giorno di lavoro, grazie al suo personale altamente specializzato, e sempre disponibile, ci sentiamo davvero sicuri di poter contare su un partner affidabile, non solo nella fornitura delle attrezzature ma anche nella quotidianità del cantiere". Il terminal bus vedrà presto la luce, il collegamento ferro gomma verrà potenziato e l'offerta turistica migliorata grazie ad una perfetta sinergia tra due aziende davvero al servizio del territorio.

Taras Pali S.r.l.
L’azienda con sede a Leporano (TA), è specializzata nel campo delle fondazioni speciali, palificazioni, consolidamenti strutturali, sia di sottofondazione che di superficie, nonchè sondaggi geognostici ed ambientali.
Con un’esperienza ultra quarantennale, un team di professionisti sempre aggiornati e attrezzature di ultima generazione, l’azienda riesce a operare su vastissimi campi, grazie anche all’attestazione SOA per le categorie OG1 classifica II, OS20B classifica II e OS21 classifica III bis, OG6 classifica II, OG7 classifica I e certificazioni ISO 9001:2015, ISO14001:2015 e ISO4501:2018. Vantando una vasta gamma di perforatrici la Taras Pali Srl non solo è in grado di operare su diversi tipi di terreno ma anche in spazi di manovra ristretti, distinguendosi per l’esecuzione di micropali, tiranti di ancoraggio, palificazioni (pali di piccolo, medio e grande diametro), indagini geognostiche, caratterizzazione ambientale, geotermia, costruzioni edili, demolizioni di edifici.

 


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