Alle pendici del Vulcano

Il Consorzio Stabile SIS S.c.p.a. è impegnato nella progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di prolungamento della rete ferroviaria nella tratta metropolitana di Catania dalla stazione di Misterbianco Centro alla stazione di Paternò (compreso il deposito di Ardizzone). Tra le tante attrezzature spiccano il nuovo motocompressore Bobcat PA 21.22 e la perforatrice Casagrande C6 XP-2 noleggiate da Air Service Srl, in aggiunta al martello fondo foro Sandvik da 8'' RH510r con punta da 254 mm e alle aste da perforazione acquistate sempre dall'azienda siciliana


Sono le rocce basaltiche di origine vulcanica a caratterizzare la geologia della costa orientale della Sicilia e in particolare di Catania, decimo comune italiano per popolazione, nonché principale polo industriale, logistico e commerciale dell'isola che deve le sue caratteristiche all'imponente presenza del vulcano più alto d'Europa: l'Etna.

Proprio nel territorio catanese è in corso il potenziamento e la trasformazione della linea ferroviaria avviato dalla Ferrovia Circumetnea per trasformare progressivamente l'attuale linea a scartamento ridotto in una linea a scartamento ordinario ed elettrificata. Il progetto della tratta metropolitana Misterbianco Centro - Paternò si inserisce esattamente in questo programma. Ad aggiudicarsi la gara d'appalto è stato il Consorzio Stabile SIS S.c.p.a. di Torino. Si tratta di un percorso che si snoda lungo 11,5 km, di cui circa il 50% del tracciato sarà in galleria, la restante parte a livello strada, con 5 stazioni previste: Gullotta e Belpasso (interrate), Valcorrente, Giaconia e Paternò Ardizzone. L'intervento, compreso di progettazione esecutiva, ha un valore complessivo di 671.680.500 euro e costituisce l'ultimo tratto che andrà a completare l'intera linea della metropolitana, lunga complessivamente 30 km e che collegherà Paternò con l'aeroporto Fontanarossa di Catania.

Sul cantiere, partito lo scorso marzo, da agosto tra le tante attrezzature troviamo anche il nuovo motocompressore Bobcat PA 21.22 e la perforatrice Casagrande C6 XP-2 noleggiate da Air Service srl, nonché il martello fondo foro Sandvik da 8'' RH510r con punta da 254 mm e aste da perforazione fornite sempre dall'azienda siciliana che da quasi 40 anni si distingue nella vendita, installazione, noleggio e assistenza tecnica di macchinari per la perforazione delle rocce coi relativi complementi, per cave ed ingegneria civile, dei compressori ad aria per basse ed alte pressioni, utensileria pneumatica ed essiccatori d'aria.

Come ci spiega Luigi Cordaro, Responsabile del Cantiere SIS: "All'interno delle aree urbane di Catania e Misterbianco e nella tratta submetropolitana fino a Paternò, la linea avrà le caratteristiche di una ferrovia metropolitana alla quale sarà connesso il resto della linea. Il progetto della tratta Misterbianco Centro - Paternò, in particolare, avrà la funzione di collegare la città di Catania con i principali centri del versante sud-occidentale della fascia pedemontana etnea quali Misterbianco, Belpasso e Paternò, consentendo anche l'interscambio modale con altri vettori di trasporto, come autolinee e mezzi privati. Il tracciato, che si sviluppa per 6.30 km in sotterraneo e 5.25 km a cielo aperto - prosegue Cordaro - si compone di due binari a scartamento ordinario, pari a 1435 mm ad interasse di 3,80 m per tutto il loro sviluppo. I tratti in sotterraneo comprendono sia gallerie naturali sia artificiali che vanno dai circa 79 m fino ai 3177 m di lunghezza. Oltre alla linea principale il progetto prevede anche la realizzazione di due depositi, quelli di Belpasso e di Ardizzone, nei quali saranno ubicati edifici adibiti principalmente a officina, in entrambi i depositi e a uffici, nel solo deposito di Ardizzone".

Per l'intera opera sono previsti 330.000 ml di micropali e oltre 4.000 tiranti per 70.000 ml. Proprio nella realizzazione di micropali e tiranti troviamo all'opera i mezzi e le attrezzature forniti da Air Service srl, come il nuovo Bobcat PA 21.22, un compressore d'aria di grandi dimensioni (ben 5 ton di peso) a doppio assale ideale per impieghi gravosi. Come ci spiega Giuseppe Toscano, Product Manager Air Service srl: "questo nuovo modello è in grado di erogare 21,5 m3/min con una pressione di 21 bar. Ideale per sabbiatura abrasiva, trivellazioni geotermiche, perforazione di roccia e di pozzi d'acqua, questo compressore ha una doppia modalità per una maggiore versatilità.

L'opzione Ecomizer, inoltre, garantisce l'efficienza dei consumi durante i momenti di inattività, mentre il sistema di traino per alta velocità (opzionale ndr) consente il traino in conformità con il codice della strada. Dotato di motore Cummins L9 sei cilindri da 242 kW Stage V è compatibile al 100% con il biocarburante HVO".
Anche la perforatrice Casagrande C6 XP-2, noleggiata, così come il motocompressore, da Air Service, si presenta attenta all'ambiente, non solo per il ridotto impatto acustico, grazie all'impiego di moderni materiali fonoassorbenti e all'impiego di scambiatori di calore intelligenti che regolano la velocità delle ventole in funzione della quantità di calore da dissipare, ma anche per gli impianti idraulici che adottano la tecnologia Full Load Sensing (FLS) che, a differenza dei comuni sistemi di gestione idraulica, tramite una retroazione tra pompe e distributori, porta in pressione solo la quantità di olio richiesta istantaneamente dagli utilizzi, cosa che permette di gestire la richiesta di potenza e di ridurre le dissipazioni, ottenendo così un risparmio di carburante fino al 25%. Come sottolinea Toscano: "Grazie a un nuovo sistema di articolazione, la C6 XP-2 è una macchina rapida e veloce da mettere all'opera, davvero user-friendly. Flessibilità totale è la parola d'ordine. Il nuovo sistema di articolazione della C6 XP-2 consente di raggiungere le posizioni più estreme, tanto che tramite il pannello di controllo può essere movimentata di +/- 93°. Impossibile non citare - continua Toscano - il sistema di controllo SPM - Smart Power Management che permette una gestione intelligente della potenza del motore, aumentando le prestazioni e la produttività della macchina. Questo sistema SPM monitora i flussi di potenza istantanei e destina in tempo reale la piena potenza disponibile alle funzioni di lavoro, affinchè la funzione di lavoro abbia sempre a disposizione la massima potenza possibile. Ma il valore aggiunto di questa perforatrice sta anche nei vantaggi che il sistema di comando e controllo XP-2 offre all'operatore: monitoraggio di tutte le funzioni di lavoro, diagnostica dei sistemi di lavoro per garantire il costante controllo dello stato dei sensori e dei componenti; facile e rapida conversione in diverse modalità operative; semplice personalizzazione delle funzioni di lavoro come mappatura del campo di coppia e velocità delle teste EP di perforazione; assistenza remota con diagnostica e monitoraggio dei parametri di lavoro con la nuova piattaforma online Casagrande FleetMaster".

Acquistati invece dall'azienda siciliana che si è sempre distinta per la capacità tecnica di selezionare i macchinari e le tecnologie maggiormente utili alle imprese per l'esecuzione dei più importanti cantieri, oltre che per la velocità e qualità degli interventi manutentivi, sono le aste di perforazione da 140 mm di diametro e 1,5 m di lunghezza e il martello fondo foro Sandvik RH510r da 8''. Si tratta di un martello da produzione che consuma meno aria di altri martelli pari misura, ossia 27.5 m3/min a 24 bar, e, essendo privo di foot valve, ha una frequenza quindi una velocità di perforazione molto alta. Come sottolinea Toscano: "ovviamente l'usura del martello dipende dal materiale incontrato, ma generalmente è un martello che, grazie alla qualità dell'acciaio Sandvik, arriva a garantire anche 6/7.000 metri di perforazione, in questo caso il materiale in situ è di origine basaltica, quindi particolarmente duro, cosa che rende ancor più apprezzabile la caratteristica di essere di essere reversibile, come indicato dalla r delle nomenclatura, visto che la possibilità di girare la camicia ne uniforma l'usura e ne allunga la vita utile fino quasi a raddoppiarla".

Mezzi, attrezzature e uomini riescono sempre a fare la differenza. E lo sa bene il Consorzio SIS che da oltre 20 anni si affida al servizio vendita, noleggio e assistenza tecnica fornito da Air Service. Ed è proprio l'assistenza altamente specializzata che offre l'azienda siciliana a costituire quel quid in più che spesso fa la differenza tra il buon andamento o meno di un cantiere, specie se si tratta di un cantiere importante, come la realizzazione della tratta metropolitana Misterbianco-Paternò, che beneficia dei fondi del PNRR e che vedrà al fine, così come impone l'Europa, entro giugno 2026 in modo che l'intera tratta metropolitana riesca davvero a trasformare la mobilità catanese all'insegna di una reale sostenibilità.


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