La triplice sinergia fra Cave di Pilcante, Ma-estro e Liebherr porta innovazione e una nuova frontiera tecnologica per ottimizzare i processi in chiave 4.0
Da molti anni ormai è nota nel settore la storia di Giorgio Manara e della sua cava, sita a Pilcante in Trentino Alto Adige, e di come la sua passione per la tecnologia si sia trasformata a tutti gli effetti in un'avventura pioneristica nel settore degli inerti in tutto il panorama italiano.
Infatti, proprio da questa visione nasce Ma-estro, società dedicata all'ottimizzazione dei processi produttivi nel settore degli inerti e realtà molto conosciuta in tutta Italia con quasi 20 anni di attività e oltre 500 clienti che hanno scelto di ottimizzare i propri impianti.
Le Cave di Pilcante, di cui sono titolari i fratelli Fabrizio e Giorgio Manara, avevano l'esigenza di potenziare il proprio parco mezzi per sostenere i ritmi di produzione sempre più intensi dovuti all'incremento della domanda nel mercato. L'azienda quindi si è rivolta ad un partner fidato come Liebherr, da cui avevano già acquistato un'altra pala gommata, marchio internazionale conosciuto in tutto il mondo per la sua qualità e affidabilità.
L'impianto di frantumazione sito a Pilcante implementa tutti i controlli e la tecnologia Ma-estro, inoltre funge da banco di prova per lo sviluppo di nuove tecnologie prima di lanciarle effettivamente sul mercato.
Oggi stiamo vivendo una fase molto importante di rivoluzione tecnologica e cambio di mentalità, più propensa all'innovazione e al maggior controllo di ogni singola fase del processo produttivo. è fondamentale comprendere come migliorare ogni singolo step all'interno della propria azienda per poter aumentare le performance e di conseguenza la propria marginalità, al fine di affrontare più rapidamente le sfide che il mercato oggi riserva.
Per queste ragioni Cave di Pilcante ha voluto integrare totalmente la tecnologia Ma-estro con la pala gommata Liebherr. Infatti grazie al software Q-Portal l'impianto è in grado di monitorare in tempo reale: dati di produzione e consumi dell'impianto, consumi di carburante dei mezzi, manutenzioni (ordinarie e straordinarie), controllo qualità del materiale, controllare l'impianto da remoto, visualizzare i tempi fermo impianto, il lavoro delle macchine operatrici ed infine anche la gestione dei lotti e commesse di lavorazione. Tale portale è in grado di intrecciare tutte queste informazioni all'interno di un unico cruscotto, dal quale è possibile gestire più aziende, impianti (fissi, mobili e/o macchine operatrici), operatori e utenti.
Tutti questi dati servono agli imprenditori per poter avere una situazione chiara e precisa del costo di ogni tonnellata di materiale prodotta e, con tale obiettivo, Cave di Pilcante ha voluto interconnettere il suo mezzo più recente, così da migliorare l'intero processo produttivo.
"Interagire e interconnettere più macchine e impianti si traduce anche in un maggior controllo e migliore gestione delle risorse. Ora possiamo stabilire con precisione l'incidenza del carico e trasporto in impianto e ottimizzare al meglio tutte le operazioni di lavoro. Inoltre l'operatore riceve istruzioni molto precise sul tipo di lavoro da svolgere, afferma il titolare Giorgio Manara".
Da Q-Portal Ma-estro (portale web), accessibile da qualsiasi dispositivo, è possibile inviare istruzioni di lavoro ai capi-impianto e agli operatori delle macchine adibite allo scavo e carico inerte ed in particolare sulla Liebherr 566XP è stato implementato un display per poter dare all'operatore una visione complessiva di come sta lavorando l'impianto di frantumazione. Per esempio, in caso di anomalie l'operatore alla guida della macchina vede in tempo reale ciò che è accaduto nel processo, può intervenire in modo mirato. Direttamente dalla pala gommata si possono anche effettuare alcune regolazioni dell'impianto per poter migliorare la lavorazione del materiale. Un caso pratico riguarda la definizione del flusso delle tonnellate/ora sul nastro principale o del livello massimo delle tramogge-polmone; in tal modo, in funzione della tipologia del materiale in lavorazione, il palista può regolare correttamente l'impianto. Il tutto si traduce in un'ottimizzazione immediata e mirata che aumenta l'efficienza di lavoro e il relativo costo di produzione. Grazie a un sistema RF-ID implementato sulle zone di scarico, il sistema registra automaticamente quantità, data e ora di ogni movimentazione, molto importante per conoscere le tempistiche per la gestione della produzione.
Inoltre il sistema, grazie ad un modulo dedicato per gestire le commesse, permette di suddividere tutti i costi in modo molto preciso, permettendo di analizzare al meglio i costi di incidenza per tipologia di materiale lavorato.
L'azienda sicuramente ha riscontrato notevoli vantaggi nell'interazione tra la macchina operatrice e l'impianto, infatti il tempo a bordo-impianto è stato notevolmente ridotto, diminuendo sensibilmente l'esposizione a rischi da parte degli stessi operatori. Molti malfunzionamenti vengono gestiti direttamente dalla cabina della macchina operatrice, riducendo praticamente a zero ogni pericolo di esporsi in zone rischiose a ridosso dei nastri e macchine di frantumazione. Cave di Pilcante dimostra così di prestare molta attenzione alla sicurezza, in quanto nel settore, purtroppo ancora oggi, troppo spesso si verificano incidenti sul lavoro.
Sempre Giorgio Manara afferma: "Abbiamo dotato la pala gommata anche di un sistema innovativo per identificare la presenza di persone nella parte posteriore della macchina; il riconoscimento attivo delle persone originale Liebherr. Se una persona si avvicina alla macchina essa si arresta in automatico. Per noi questo è fondamentale per incrementare la sicurezza sul luogo di lavoro".
Il vero vantaggio di Ma-estro è di essere nati "dalla cava per la cava" e ciò consente di identificare le esigenze dei propri clienti. è fondamentale inoltre rappresentare le informazioni in una chiave reportistica semplice ed intuitiva, che permetta a clienti come le Cave di Pilcante di tenere traccia costantemente dei propri costi produttivi, rappresentando così un valore aggiunto che ha permesso al personale di beneficiarne sin da subito. Infatti, è bastata qualche ora di formazione per comprenderne tutte le funzionalità.
L'esperienza verticalizzata di Ma-estro nel settore ha permesso all'azienda-cliente di integrare e far interagire i suoi impianti e macchine, progettando una soluzione che oltre a rispettare i requisiti di industria 4.0, ha portato un notevole miglioramento in termini di gestione del personale e riduzione dei costi.