Il tema dell'energia sta diventando sempre più importante per il settore estrattivo, sia sotto il profilo del controllo dei costi di produzione, tra i quali la voce energia sta assumendo un'importanza sempre crescente in ragione delle tensioni internazionali, sia sotto il profilo delle opportunità che si possono aprire per le imprese di cava nel campo della produzione energetica (fotovoltaico).
Con riferimento al primo profilo, quello del consumo energetico, una precisa valutazione dell'energia che viene utilizzata in cava (tipo e quantità), per unità di prodotto, diventa quindi ora più che mai fondamentale per molteplici ragioni. In primis, come facile intuire, è fondamentale per monitorare e tenere "sotto controllo" i costi di produzione, ma poi anche per poter valutare il grado di efficienza del proprio ciclo produttivo e quindi poter valutare nel corso del tempo i progressivi miglioramenti nel campo dell'efficienza energetica ed in ultimo per poter argomentare in modo più efficace le richieste del settore, sia presso il Legislatore che presso quello regionale, in campo energetico (per esempio per ottenere agevolazioni o facilitazioni nel campo delle energie rinnovabili).
Ciò premesso ANEPLA ha quindi attivato la creazione di un "Centro studi" al quale affidare questa analisi, similmente a quanto è stato fatto per il tema fiscale con la costituzione del gruppo di lavoro "IMU" per monitorare il tema dell'impatto dell'IMU sulle cave ed elaborare proposte per un corretto inquadramento della questione o per il tema dei materiali alternativi con la costituzione di un gruppo di lavoro "Riciclaggio".