Tutto è iniziato in una piccola comunità nel sud della Svezia. Ora Hammerglass è un'azienda in crescita a livello globale con l'ambizione di educare leader e operatori del settore delle costruzioni ai benefici che l'utilizzo del policarbonato con rivestimento duro porta rispetto al vetro tradizionale
Fermi produzione, elevati costi del carburante e un ambiente di lavoro scomodo: questi sono solo tre dei problemi che i prodotti Hammerglass possono risolvere, oltre a quello di salvare vite.
L'azienda ha la sua base nella piccola cittadina di Förslöv, nel sud della Svezia. Fondata nel 1993 con l'obiettivo di ridurre i costi di sostituzione dei vetri rotti, oggi Hammerglass è composta da tre principali aree di attività: Property, Infrastructure e Automotive, tutte focalizzate a rendere il proprio settore più sicuro, smart e sostenibile. La sezione Property offre delle finestre di sicurezza isolanti e diverse soluzioni aggiuntive, mentre la sezione Infrastructure rende le comunità più sicure e sostenibili attraverso barriere antirumore infrangibili. Hammerglass Automotive è la sezione dell'azienda che sta lottando maggiormente contro le vecchie credenze, ma di questo l'impresa non si preoccupa più di tanto, perché sa che i cambiamenti non avvengono dal giorno alla notte, ma richiedono tempo per essere compresi e assimilati.
È stata fatta tanta strada dai tempi del semplice policarbonato, un prodotto che non soddisfaceva gli standard dell'epoca e men che meno quelli di adesso: invecchia, si graffia e può danneggiarsi e rompersi facilmente, quasi come il vetro. Il comune policarbonato semplicemente non rispetta i requisiti di cui l'industria ha bisogno, ma questo materiale si è evoluto, anche se le opinioni su di esso si basano su vecchi test. Questa è la vera sfida che Hammerglass ha deciso di perseguire: far sì che tutto il settore delle costruzioni si fermasse e stesse ad ascoltare quello che l'azienda aveva da dire.
La società è riuscita a trovare una soluzione pressoché infrangibile: il suo unico e brevettato policarbonato con rivestimento duro, trasparente e 300 volte più resistente del vetro tradizionale. Si tratta di schermi trattati con uno strato di ossido di silicio, che li protegge dai graffi e dall'usura, garantisce una protezione dai raggi UV del 99.96% ed evita che si opacizzino o ingialliscano nel tempo. Nemmeno il fuoco è un problema, perché gli schermi Hammerglass non bruciano. Le soluzioni Hammerglass, che comprendono anche altri tipi di protezioni come schermi a prova di proiettile e testati contro le esplosioni, pesano la metà del comune vetro di corrispondente spessore e la loro forza in combinazione con una riduzione del peso totale complessivo del veicolo porta solo benefici.
I prodotti Hammerglass possono essere utilizzati per differenti tipologie di macchine e di veicoli. Lo spessore degli schermi protettivi può essere regolato in base alle dimensioni e alle necessità di protezione. Il processo di installazione è uguale a quello degli schermi classici e non prevede alcuna interferenza con il telaio del veicolo, fatto che potrebbe influenzare l'abilitazione CE del veicolo stesso. Inoltre, gli schermi resistono all'usura di prodotti chimici e dei tergicristalli.
"L'iniziale investimento elevato verrà ripagato ben presto, è questo che cerco di spiegare tutti i giorni al lavoro", afferma Florian Lauterbach, Direttore della sezione Automotive di Hammerglass. "Il policarbonato laminato, e in definitiva Hammerglass, ha un effetto diretto sulla sicurezza dell'operatore, ma anche dal punto di vista economico, effetto che non può più essere ignorato: a lungo termine, meno vetri rotti significano minori costi di manutenzione, il che è anche vantaggioso per l'ambiente. Educando e informando tutti gli organi di certificazione e ottenendo l'approvazione del policarbonato con rivestimento duro così come lo è il vetro in tutti i regolamenti e le normative del settore, il cambiamento dell'industria non sarà solo guidato da questi effetti economici, ma anche da una migliore regolamentazione e legislazione per quanto riguarda la sicurezza dei conducenti".
L'industria si sta evolvendo, stanno emergendo nuove generazioni con una mentalità sempre più aperta, curiosa e con un grande interesse per le questioni ambientali e, nel frattempo, Hammerglass continua a testare e certificare i propri prodotti. Durante questi quasi due anni di pandemia, l'azienda ha anche sviluppato il proprio web-shop, ormai prossimo al lancio. La possibilità per tutti di provare queste innovazioni è solo a un paio di click di distanza.
CECE Summit
Hammerglass si è distinta durante il Congresso CECE (Committee for European Construction Equipment) dello scorso anno, che si è svolto in versione digitale a causa della pandemia con la partecipazione di diversi ospiti a livello globale. Uno dei pochi invitati dal vivo allo studio è stato Bengt Nilsson, CEO di Hammerglass, il quale ha colto l'occasione per evidenziare l'importanza della sicurezza degli operatori e sottolineare quanto la conoscenza del policarbonato e delle sue proprietà siano ancora troppo poco diffuse nel settore delle costruzioni. "Ogni anno si producono 1,9 milioni di veicoli da cantiere e nessuno viene realizzato di serie con il policarbonato, la maggior parte utilizza un normale vetro installato", ha detto Nillson. "Hammerglass continuerà a lottare per far sì che il settore delle costruzioni dia maggiore priorità alla sicurezza dei conducenti. Il nostro obiettivo principale è che ogni macchina venga consegnata con schermi infrangibili, semplicemente perché non c'è nessun motivo per il quale non dovrebbe essere così. Vogliamo che gli operatori tornino a casa sani e salvi dopo il lavoro".
In foto: Roberto Agostoni, Area Sales Manager South EU Hammerglass Automotive